Autore Redazione
lunedì
2 Agosto 2021
05:00
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Politica - Alessandria

Locci: “Insulti e minacce dopo proposta di una via ad Almirante”

Locci: “Insulti e minacce dopo proposta di una via ad Almirante”

ALESSANDRIA – C’è chi si è spinto “oltre” nel manifestare il proprio dissenso alla discussa proposta di intitolare una via di Alessandria a Giorgio Almirante. Il presidente del Consiglio Comunale di Alessandria, Emanuele Locci, ha denunciato di essere stato bersaglio di pesanti attacchi. Sulla sua pagina Facebook il consigliere ha raccontato di aver ricevuto insulti e di essere stato “diffamato” da persone che definiscesedicenti comunisti e dai loro eredi politici”. Tra i post uno in particolare ha indignato Locci. Una foto dove il suo nickname su Instagram è stato capovolto e affiancato alla scritta: “a piazzale Loreto c’è ancora posto. “Una minaccia” arrivata da “un leone da tastiera scrive Locci, che su Facebook si chiede se ci sarà una reazione da parte della sinistra”.

Non ci sono dubbi su come si possa interpretare questo post ha sottolineato il presidente del Consiglio Comunale a RadioGold.  “Come uomo cresciuto nella destra politica”, Locci dice di essere “abituato alle minacce”. “C’è una parte della sinistra che preferisce opporsi con un linguaggio violento anziché contestare in maniera civile, sulla base di un confronto di idee, come altri fortunatamente fanno”. Per Locci ignorare e far cadere nell’oblio questo genere di attacchi contro esponenti del centro destra rischia di creare una pericolosa accettazione sociale”.Quando c’è un attacco che va oltre la normale dialettica politica verso esponenti di sinistra c’è sempre un certo tipo di mobilitazione e solidarietà. Quando gli attacchi sono invece verso esponenti politici lontani dal centro sinistra questa solidarietà non c’è. Il rischio di ignorarli, però, è di renderli giustificabili se rivolti verso persone culturalmente di centro destra. Si considera scontato prendere posizione e mobilitarsi quando a essere attaccata è una certa parte politica ma le regole democratiche vanno difese e garantite per tutti”.

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