Autore Redazione
lunedì
4 Ottobre 2021
14:58
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Politica - Alessandria

Pulizie Poste, l’allarme di Cgil: “Azienda appaltatrice non garantisce stipendi, situazione drammatica”

Pulizie Poste, l’allarme di Cgil: “Azienda appaltatrice non garantisce stipendi, situazione drammatica”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “Ci risiamo”. Filcams Cgil ha commentato così l’apertura dello stato di agitazione per tutta la provincia di Alessandria rispetto alla situazione delle lavoratrici e dei lavoratori degli appalti pulizie di Poste Italiane. “In mancanza di risposte certe in tempi brevissimi metteremo in campo tutte le iniziative necessarie a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori” ha sottolineato il sindacato.

Come ha riferito Filcams, infatti, “a pochi mesi della scadenza dell’appalto di pulizie di tutti gli uffici postali di Alessandria la situazione delle lavoratrici e lavoratori è di nuovo drammatica. Per tutta la durata dell’appalto (4 anni) l’azienda Nuova Idea, che gestisce il servizio di pulimento per Poste Italiane, è stata spesso in ritardo con i pagamenti degli stipendi (a volte anche di oltre 3 mesi) mettendo in fortissima difficoltà le lavoratrici e i lavoratori. A seguito del mancato accredito dello stipendio del mese di agosto, l’azienda è stata più volte sollecitata a far fronte ai suoi impegni ma non ha mai dato risposta ai ripetuti solleciti, mentre è notizia di questi giorni il comunicato di Nuova Idea, con cui ci informa non è in grado di far fronte al pagamento degli stipendi arretrati né tantomeno a quelli futuri”. 

Venerdì in Prefettura Filcams Cgil Alessandria incontrerà l’azienda e Poste Italiane: “Da questo incontro pretendiamo che la situazione venga risolta una volta per tutte. Chiederemo che Poste Italiane intervenga definitivamente per garantire una situazione di normalità in questo appalto, diventato ormai insostenibile e che sta mettendo a forte rischio la sopravvivenza di decine di famiglie. In tutto questo sono coinvolti lavoratrici e lavoratori che hanno sempre assicurato continuità, nonostante mesi in cui la situazione pandemica ha imperversato; nonostante le mille preoccupazioni, i gravi disagi – mettendo a rischio la propria salute e di conseguenza quella delle famiglie – hanno garantito ai cittadini/utenti degli uffici postali e a tutti i dipendenti di Poste condizioni igienico sanitarie ottimali. A questo lavoratrici e lavoratori viene negato ancora una volta il diritto fondamentale dello stipendio” ha rimarcato il Segretario Generale Filcams Cgil Alessandria Stefano Isgrò. 

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