Autore Redazione
giovedì
16 Febbraio 2023
15:56
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Politica - Alessandria

Roggero sulla ex sede di “Non una di meno”: l’Amministrazione mostri in che condizioni è stata lasciata”

Roggero sulla ex sede di “Non una di meno”: l’Amministrazione mostri in che condizioni è stata lasciata”

ALESSANDRIA – La ritinteggiatura di qualche giorno fa dell’ex sede di “Non una di meno” ha ridato forza alle discussioni sulla futura casa del movimento. Questa volta è la Lega di Alessandria ad affondare mettendo in guardia l’amministrazione sulle modalità di affidamento della sede e soprattutto chiedendo di mostrare a tutti le condizioni in cui verserebbero gli spazi ora tornati nella disponibilità della Regione. “C’è chi, all’interno della maggioranza a sostegno del sindaco Abonante – spiega Mattia Roggero, capogruppo della Lega a Palazzo Rosso – parla addirittura di esempio di intervento di rigenerazione urbana, in merito all’occupazione dell’ex Asilo Monserrato da parte del collettivo ‘Non una di meno’. Per questo la Lega ha chiesto mercoledì sera in Consiglio al Presidente del Consiglio comunale di organizzare al più presto un sopralluogo aperto ai consiglieri comunali, e naturalmente alla stampa locale. Lasciamo che gli alessandrini vedano con i loro occhi, e giudichino di conseguenza”.

Roggero spera che l’assegnazione della nuova sede rimanga “nell’alveo della legalità e della trasparenza” e intanto chiede “di poter mostrare al più presto a tutti gli alessandrini le condizioni in cui l’immobile è stato lasciato, dopo anni di occupazione illegale”. Per questo, prosegue il capogruppo, chiediamo ora a sindaco e giunta che strada intendano percorrere per il recupero dell’immobile, e per la sua assegnazione. Sono tante in città le associazioni di volontariato che svolgono attività benemerite, e che da anni sono alla ricerca di una sede. L’ideale sarebbe pensare ad uno spazio organizzato in maniera tale da poter essere utilizzato da diverse realtà, una sorta di Casa del Volontariato e del Terzo Settore. Intanto, però, vorremmo verificare in che condizioni è stato lasciato l’immobile da chi lo ha occupato illegalmente per anni”.

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