Autore Redazione
giovedì
12 Maggio 2016
22:47
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Politica - Casale Monferrato

È il giorno della manifestazione in difesa dell’Ospedale di Casale e dell’attacco a quello unico

È il giorno della manifestazione in difesa dell’Ospedale di Casale e dell’attacco a quello unico

CASALE MONFERRATO – È il giorno della prima manifestazione in difesa della sanità di Casale (la seconda sarà venerdì prossimo in difesa della clinica S. Anna ndr). Questa sera, alle 21, il Presidio sanità, e i cittadini che vorranno partecipare, si ritroveranno davanti all’ospedale Santo Spirito, per cercare di difenderlo dal temuto “depauperamento” cui andrebbe incontro. Il presidio da giorni sta insistendo sui rischi di un progressivo sgretolamento dei servizi. Affermazioni che si contrappongono a quelle del sindaco, Titti Palazzetti, convinta che le ragioni della manifestazione partano da presupposti e informazioni errate.

Il clima è divenuto teso e le accuse reciproche sono divenute ancora più affilate soprattutto dopo la notizia dell’ospedale unico proposto dalla Commissione Sanità della Regione per la provincia di Alessandria. Una novità che ha sorpreso Federico Riboldi del Presidio Sanità: “il clima teso di questi giorni noi non ce lo spiegavamo fino a ieri. Abbiamo invitato il sindaco a essere presente a questa manifestazione in quanto garante della salute dei cittadini. L’invito è stato rifiutato e adesso abbiamo capito perché. Il Partito Democratico ha in testa un unico ospedale in provincia e quindi comprendiamo come mai il primo cittadino si è schierato contro la nostra battaglia. Noi stigmatizziamo questo comportamento.”

La manifestazione di questa sera quindi si arricchisce di nuovi contenuti e discussioni dopo una serie di giornate a colpi di comunicati e di attacchi.

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