Autore Redazione
mercoledì
19 Ottobre 2016
03:42
Condividi
Politica - Alessandria

Entro la prossima primavera ultimata la riqualificazione del campo di atletica ad Alessandria

Entro la prossima primavera ultimata la riqualificazione del campo di atletica ad Alessandria

ALESSANDRIA – Sulla riqualificazione del campo di atletica di Alessandria e sui lavori di ammodernamento del Palazzetto dello Sport tutto prosegue secondo i piani. In occasione dell’ultima Commissione Cultura e Istruzione è stato fatto il punto sugli ultimi interventi nelle due strutture sportive comunali della città. A proposito del campo di atletica di viale Massobrio è stata accettata la domanda al Credito Sportivo per un mutuo agevolato di 380 mila euro, fondi investiti per il rifacimento della pista in tartan e delle zone dei salti e dei lanci. A breve sarà lanciato il bando per dare il via ai lavori. La durata dei lavori è stata stimata in circa 30 giorni. L’auspicio, più che fondato, ha sottolineato il presidente della Commissione Cultura e Istruzione, Renzo Penna, è che entro la prossima primavera il nuovo campo di atletica, sia di nuovo a disposizione di sportivi e appassionati. Palazzo Rosso, inoltre, stanzierà circa 150 mila euro per la riqualificazione degli spogliatoi, in particolare di alcune docce o servizi igienici che necessitano di un intervento urgente.

Sono invece terminati a giugno, dopo circa quattro mesi, i lavori di adeguamento del PalaCima, ora tornato agibile dopo la messa a norma dell’impianto elettrico, la sostituzione dei riflettori con luci a led e la sistemazione degli spogliatoi. La spesa sostenuta si è attestata intorno ai 250 mila euro. La struttura ha già ospitato importanti eventi sportivi come l’ultimo Memorial Cima, la sfida di basket tra la Novipiù Junior Casale e Orsi Derthona.

Soddisfatto il presidente della Commissione Cultura e Istruzione, Renzo Penna, consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà: “In questi anni abbiamo lavorato molto affinchè questi due impianti, spesso utilizzati dai ragazzi della città, restassero sotto la gestione del Comune.”

Condividi