Autore Redazione
martedì
21 Febbraio 2017
05:29
Condividi
Politica - Alessandria

Gruppo Telecity: annunciati 69 esuberi

La provincia di Alessandria subirebbe un taglio di 17 unità: 10 nel sito di Castelletto d'Orba e 7 alla redazione del capoluogo
Gruppo Telecity: annunciati 69 esuberi

PROVINCIA – Su 116 lavoratori del gruppo Telecity circa il 60%, 69 persone, sarebbero in esubero. Le parti sociali hanno ricevuto proprio questo lunedì la procedura di licenziamento collettivo. Circa il 60% del personale sarà coinvolto. La provincia di Alessandria subirebbe un taglio di 17 unità: 10 nel sito di Castelletto d’Orba e 7 alla redazione del capoluogo. Il piano prevede inoltre la chiusura delle sedi di Torino e Genova e un taglio importante all’occupazione sul sito di Assago.

Dal documento scrivono che gli esuberi consentiranno all’azienda di ricoprire, nel prossimo futuro, un ruolo preminente nel panorama delle TV minori” ha dichiarato Marco Sali, di Slc Cgil “consentiteci di essere scettici. Dopo avere reiterato per anni la richiesta di un piano industriale di rilancio dell’azienda senza mai trovar risposta, dopo aver trascorso più di quattro anni in coma farmacologico (grazie al ricorso agli ammortizzatori sociali), oggi si propina un licenziamento del 60% del personale come trampolino di lancio per il futuro dell’azienda. Far passare come panacea di tutti i mali un licenziamento massivo di personale è una tecnica illusoria utilizzata troppe volte dalle nostre controparti per convincere l’opinione pubblica che riducendo i costi si possa salvare l’azienda. La crisi al contrario ci ha dimostrato nei fatti che se riduco, lavoro di meno e muoio. Senza investimenti importanti e mirati, disperdendo competenze, non posso fare altro che condannare l’intero complesso aziendale. Purtroppo nel caso Telecity manca visione manageriale e soprattutto ci si è crogiolati per troppo tempo nella certezza del contributo pubblico all’editoria. Ci chiediamo inoltre, vista la situazione di criticità economica che ha portato a non pagare la 13^mensilità 2016 e retribuire solo un acconto della mensilità di Gennaio 2017, come l’azienda possa far fronte alla massa salariale determinata da tutti i TFR dei lavoratori che verranno licenziati. Purtroppo dopo avere passato anni a mettere in guardia l’azienda sul proprio futuro dobbiamo amaramente constatare che i nostri sforzi sono purtroppo stati vani e questo è lo squallido risultato.”

Condividi