Autore Redazione
martedì
23 Maggio 2017
01:31
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Cronaca - Politica - Valenza

Le difficoltà del Coinor e del distretto arriveranno a Torino

Lunedì mattina un incontro per discutere del futuro del Coinor e del settore orafo valenzano.
Le difficoltà del Coinor e del distretto arriveranno a Torino

VALENZA – Cna Valenza e i vertici del Coinor continuano a tenere alta l’attenzione dell’area industriale della città. Lunedì mattina si è svolto un altro confronto sul futuro della zona produttiva che nel tempo ha perso pezzi e servizi. Tutto era partito a febbraio con una lunga lettera in cui erano stati evidenziati i problemi del distretto orafo, manifestati chiaramente dagli spazi vuoti all’interno del complesso. A quello sfogo era seguito un confronto con l’amministrazione valenzana che aveva garantito attenzione nonostante le difficoltà economiche. Il tema questa volta è stato esteso anche alla Regione, grazie al coinvolgimento del consigliere regionale Domenico Ravetti. La visita al Coinor ha dimostrato i contrasti del complesso, “è come – ha spiegato Domenico Ravetti – se avessi avuto di fronte una sorta di “pieno e di vuoto” tra nuovi insediamenti e chiusure di attività, tra nuove assunzioni e licenziamenti, tra tradizione e innovazione. Insomma, ho maturato la consapevolezza che siamo di fronte ad un sostanziale cambiamento che le istituzioni hanno il compito di regolare. Ho raccolto elementi positivi e negativi. Il cambiamento bisogna leggerlo e in qualche modo regolarlo e credo che il territorio, l’amministrazione comunale e i vari portatori di interesse siano nelle condizioni migliori per poterlo fare“.

Ravetti ha promesso che porterà il tema in Regione e punterà innanzitutto sulla formazione: “Proprio in questo periodo di forte cambiamento la lettura di queste tematiche è una questione dirimente, riguarda le grandi imprese che si sono insediate a Valenza ma anche il futuro. Poi ci sono tutti gli aspetti e le possibilità di sgravi fiscali per veder ridurre al minimo i vuoti e dare possibilità ai pieni di essere più evidenti“. Tutti argomenti che saranno portati in Regione sperando in una azione rapida a tutela di un distretto in agonia da tempo.

Ma su questo i vertici di Cna sono fiduciosi: “La riunione è servita per approfondire i principali problemi di carattere generale dell’economia del distretto con particolare riferimento al settore orafo e nello specifico quelli relativi alle aree di insediamento produttive. In particolare è stata sottolineata l’importanza della formazione professionale e del ricambio generazionale, le relazioni tra grandi gruppi industriali ed imprese in conto terzi, la necessità del superamento dei vincoli attuali che impongono agli imprenditori insediati nelle aree produttive regole ormai superate. Il Consigliere Regionale Ravetti ha assicurato la disponibilità a seguire in ambito Regionale le problematiche riguardanti Valenza ed il suo territorio, anche per gli aspetti legati al comparto socio sanitario che lo vedono impegnato nella Commissione preposta del Consiglio Regionale, auspicando un confronto serrato con tutti gli attori interessati“.

Il sindaco di Valenza spera ora di assistere a un rapporto contraddistinto da una maggiore concretezza, un po’ come accaduto in altre aree critiche del paese: “Spero di veder riportare una attenzione alle periferie perché ogni tanto sembra manchi un pochino. Il dialogo c’è sempre stato, l’attenzione un po’ meno. Ci sono state crisi in Piemonte che hanno avuto più visibilità, quella di Valenza non è stata vissuta per il valore che aveva. Qui abbiamo perso all’incirca la metà degli addetti in pratica nella disattenzione totale. Se si mette in campo una regia di interesse collettivo probabilmente riusciremo a essere più positivi”.

All’incontro di lunedì hanno partecipato il Consigliere Regionale Domenico Ravetti, su invito della Cna, una delegazione della stessa Cna zonale guidata dal presidente Mauro Ordazzo, il Sindaco Gianluca Barbero e l’Assessore Massimo Barbadoro.

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