Bertero e Lucchini: ad Acqui si riapre la sfida per Palazzo Levi

AGGIORNAMENTO: a proposito del futuro supervisore al comparto turistico in caso di vittoria al ballottaggio del Movimento 5 Stelle il candidato Lorenzo Lucchini ha contattato la redazione di Radio Gold per fare una precisione: “Sonia Proietti è stata tra i primi profili che abbiamo preso in considerazione ma non è stata incaricata per motivi di lavoro. La valutazione per questo ruolo continuerà nei prossimi giorni.” 

ACQUI – Il favorito e l’outsider. Ad Acqui Terme è tutto rimandato al 25 giugno, quando al ballottaggio i cittadini saranno chiamati a scegliere il primo cittadino tra Enrico Bertero e Lorenzo Lucchini. Il primo è il sindaco uscente, rappresentante della coalizione di centrodestra che domenica sera, per un momento, aveva anche accarezzato la possibilità di vincere già al primo turno.

“Avessi avuto 177 voti in più avrei evitato il ballottaggio” ha raccontato lo stesso Bertero a Radio Gold “parto dal 47% contro un 27%, i voti di invidia e protesta possono fermarsi li. È necessario rimboccarsi le maniche, sperando in un voto obiettivo per cercare di risolvere qualche problema. Ho dimostrato idee, pazienza e continuità con i programmi che avevo manifestato. Sono indipendente, nessuno mi guida, non esiste qualcuno che mi può condizionare.”

Il sindaco in carica è molto soddisfatto della risposta degli acquesi. “Ho vinto in tutte le sezioni e ho ottenuto 4570 voti, 1600 in più rispetto la scorsa volta. Sono grato ai cittadini che hanno riconosciuto il grosso lavoro che senza soldi si è riusciti a fare in questi cinque anni. Riteniamo che il voto debba essere di proposta e aiuto ad un’amministrazione che è stata disponibile e vicina a loro. Siamo stufi del voto di protesta e di invidia. Soddisfatto dalle quattro liste che mi appoggiavano? Il numero dei voti era logico. L’alleanza con la Lega Nord ci ha permesso di ottenere quasi mille voti, un grosso aiuto anche da parte di Forza Italia, con 4500 voti. Per Bertero Sindaco ha preso 1719 voti, per me è un grande risultato mi fa capire che c’è un’affezione per il nome e i candidati.”

Sul ritardo e le difficoltà a scrutinare le schede elettorali, domenica notte, il primo cittadino ha precisato di aver “voluto dare la precedenza ai ragazzi disoccupati e pensionati nella selezione degli scrutatori. Se avessi messo gli esperti, quelli che si mettevano una volta, i seggi si sarebbero chiusi più velocemente. Hanno fatto domanda in 121 e tutti o quasi sono stati inseriti, tra estrazione e preferenza verso le categorie dette prime.”

A sfidare Bertero ci sarà il rappresentante del Movimento 5 Stelle che, a dispetto dei risultati a livello nazionale, nella città termale è riuscito a superare la concorrenza del centrosinistra.

“Ho cercato di trasmettere a tutto il nostro gruppo la volontà di fare il possibile per cercare di trasferire ai cittadini le parti più importanti del programma e essere propositivi. Ho lavorato senza sosta” ha raccontato Lorenzo Lucchini “Sono contento di quanto abbiamo fatto. Una grande soddisfazione, un risultato importante dal punto di vista numerico anche visto il dato nazionale. Dove possiamo migliorare? La gente ancora mi conosce poco, continuerò a presentare il nostro progetto, in particolare il rilancio del turismo e del commercio. Il nostro programma non ha connotazioni ideologiche, può essere accolto da forze di centrosinistra o centrodestra. Abbiamo la possibilità di vincere.”

Ai microfoni di Radio Gold Lucchini ha poi anticipato il nome di una importante figura che supervisionerà il comparto turistico: Sonia Proietti, responsabile vendite Forte Village Resort. “Sarà lei ad affiancare il futuro assessore. Si è detta entusiasta di provare questo tipo di esperienza.”