Autore Redazione
domenica
6 Maggio 2018
18:07
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Calcio - Castellazzo Calcio - Alessandria

Castellazzo: a Chieri l’ultimo tonfo. Curino: “Fine di un’agonia”

Il Chieri batte per 5 a 2 i biancoverdi già retrocessi. Durissimo il presidente a fine gara: "Abbiamo vivacchiato per tre mesi"
Castellazzo: a Chieri l’ultimo tonfo. Curino: “Fine di un’agonia”

CHIERI – CASTELLAZZO 5-2

Marcatori: 9’ Gentile (CAS), 10’ Tettamanti (CHI), 19’ Rosset (CAS), 45’ e 60’ Gasparri, 47’ e 79’ Merkaj.

Castellazzo: Bertoglio, Benabid, Cirio, Molina, Cascio, Camussi, Innocenti, Genocchio, Gentile, Rosset, Piana.

CHIERI – Nell’ultima giornata del campionato di Serie D termina con una pesante sconfitta la stagione del Castellazzo, battuto per 5 a 2 dal Chieri.

Gentile e Rosset illudono i biancoverdi nel primo tempo; il primo segna al 9’ appoggiando in rete il traversone di Innocenti, mentre il secondo risponde al pareggio di Tettamanti deviando in porta una conclusione da fuori di Genocchio. Dopo una fase di sostanziale equilibrio, i padroni di casa agguantano il 2 a 2 in pieno recupero grazie alla rete di Gasparri, nata sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il Chieri indirizza sin da subito la ripresa: al 47’, Merkaj cala il tris sfruttando un’indecisione della difesa biancoverdi. Gaspari e di nuovo Merkaj mettono poi a segno la doppietta personale, concretizzando il passivo gravoso per i ragazzi di mister Merlo.

Di grande amarezza il commento a caldo del presidente del Castellazzo, Cosimo Curino: “All’inizio eravamo contenti della possibilità di giocarci le nostre carte in questo campionato per noi storico, ora siamo delusi. Non tanto per la retrocessione, ma perché negli ultimi tre mesi la squadra ha decisamente “vivacchiato”, facendo finta di niente ed aspettando la fine del campionato. Abbiamo deciso di non intervenire sulla squadra a dicembre, ma ci aspettavamo molto di più da parte di tutti. Tutto l’ambiente ha trasformato il divertimento in agonia, che finalmente oggi è finita”.

Il presidente parla anche del futuro della squadra: Non so chi guiderà il Castellazzo l’anno prossimo, come presidente o dirigente. Decideremo con calma cosa fare: le porte del Castellazzo sono aperte a chiunque vuole fare calcio. Se nessuno si farà avanti, il Castellazzo non morirà e l’attuale presidenza resterà, ma saranno molte le cose che cambieranno se saremo noi a decidere”.

Parla ai microfoni di Radio Gold anche l’allenatore del Castellazzo, Alberto Merlo: “C’è grande delusione da parte di tutti. E’ stato un campionato molto difficile, anche oggi abbiamo trovato davanti una squadra strutturata per vincere. Abbiamo commesso molti errori, raccogliendo spesso meno di quanto seminato. Spiace per un gruppo di ragazzi di grande qualità, probabilmente insufficiente per questa categoria. E’ stata comunque un’esperienza che i ragazzi devono mettere in conto: in due stagioni, abbiamo vissuto la gioia enorme per la promozione e la delusione di pari livello per la retrocessione”.

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