Autore Redazione
martedì
19 Dicembre 2017
07:00
Condividi
Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria: una andata da incubo ma chiusa in crescendo

Per i grigi cinque vittorie, sei pareggi e sette sconfitte nella prima parte della stagione.
Alessandria: una andata da incubo ma chiusa in crescendo

ALESSANDRIA – Con la terza vittoria consecutiva in campionato, si è chiuso per l’Alessandria un girone di andata che ha comunque disatteso molte aspettative. Dopo l’epilogo dello scorso campionato era lecito mettere in conto qualche difficoltà, ma nessuno avrebbe mai immaginato di trovare i grigi invischiati nella lotta per non retrocedere dopo 18 gare.

Sicuramente ci si aspettava qualcosa in più dai nuovi acquisti, in particolare da Gazzi e Bellomo, vista la loro esperienza e qualità: complice qualche problema fisico, però, entrambi finora non sono riusciti a rendere al meglio. Sul fronte allenatore, poi, la scommessa su mister Stellini si è rivelata persa, non solo per la mancanza di risultati, ma soprattutto per la mancanza di idee e di verve degli undici grigi in campo. Quando ormai il cambio di allenatore era nell’aria, nessuno si sarebbe mai aspettato la risoluzione consensuale anche per il direttore sportivo Sensibile e soprattutto il nome di Michele Marcolini come nuovo mister dell’Alessandria.

E qui cominciano le sorprese più dolci. Il curriculum da allenatore dell’ex centrocampista di Chievo e Atalanta aveva fatto storcere il naso a più di un tifoso. Dopo la tranvata di Piacenza, però, Marcolini ha saputo conquistare molti apprezzamenti, riuscendo a ottenere cinque vittorie consecutive fra campionato e la ormai fondamentale Coppa Italia di Serie C facendo ritrovare il sorriso e la convinzione nei propri mezzi a una squadra che sembrava in balia degli eventi.

Sul fronte giocatori possono essere annoverati tra le sorprese anche Marconi e Fischnaller, dopo diverse annate a corrente alternata. La distanza tra loro e i bomber del girone A è grande ma entrambi stanno ripagando la fiducia del mister con prestazioni in crescendo.

Per il prosieguo della stagione diventa fondamentale il mercato di gennaio, più croce che delizia negli anni passati. Con acquisti mirati a colmare le evidenti lacune e con la fiducia, l’entusiasmo e i risultati ritrovati è lecito aspettarsi una rapida risalita in classifica: un’aspettativa che i tifosi grigi si augurano non venga disattesa.

Condividi