Autore Redazione
sabato
6 Gennaio 2018
18:25
Condividi
Calcio - Sport - Alessandria

Asca, nella calza c’è il carbone: Sando si impone 6-2

Abrazhda illude, Rosa e Masneri riaccendono le speranze, ma alla fine la maggior qualità e organizzazione degli astigiani costringono la squadra di mister Nobili a un pesante ko.
Asca, nella calza c’è il carbone: Sando si impone 6-2

ASCA – SAN DOMENICO SAVIO RT 2-6

Marcatori: Abrazhda (A), Amoruso (S), Azzalin (S), Bosco (S), Rosa (A), Bosco (S) e Redi (S).

ASCA: Masneri, Sola, Di Luca, Ravera, Pagano, Della Bianchina, Benazzo, Gramaglia, Traore, Rosa e Abrazhda. All. Fabio Nobili.

ALESSANDRIA – Epifania da dimenticare per l’Asca, che nell’anticipo della prima giornata di ritorno cade fra le mura amiche con un sonoro 6-2 sotto i colpi di uno spietato San Domenico Savio. Oltre alla maggior organizzazione e qualità degli avversari, agli alessandrini sono risultati fatali diversi errori del reparto arretrato, che hanno facilitato il compito degli astigiani.

Nel primo tempo non mancano le emozioni. Dopo una partenza agguerrita della “Sando” è l’Asca a sbloccare il risultato: un’ottima ripartenza della coppia Traore-Abrazhda viene fermata fallosamente in area da Carubini e dal dischetto lo stesso Abrazhda batte Scaffia. Il vantaggio degli alessandrini, però, dura solo cinque minuti, perchè al 16′ Amoruso si accentra dalla sinistra e lascia partire un tiro che si insacca alla sinistra di Masneri. Alla mezz’ora, dopo un’occasionissima non sfruttata dai padroni di casa, gli ospiti raddoppiano. Un erroraccio di Pagano permette a Boscaro di riconquistare palla e di servire Azzalin, che segna non sbaglia. Il gol dell’1 a 3 porta la firma di Bosco, che raggiunge la doppia cifra di reti stagionali concretizzando una bella azione corale dei suoi. L’Asca, però, non ci sta: al primo calcio d’angolo conquistato Rosa si smarca e di testa trafigge il portiere avversario. I capovolgimenti di fronte sono continui e al 40′ viene fischiato un calcio di rigore per il San Domenico Savio per un fallo dubbio di Della Bianchina. Sul dischetto si presenta Bosco, ma Masneri intuisce e devia in angolo. In pieno recupero, però, è un’altra incomprensione della retroguardia alessandrina a spianare la strada a Lingotti, che segna su assist di Amoruso.

Nel secondo tempo mister Nobili getta nella mischia Carangelo, Mezzanotte e Pellicani e l’Asca prende in mano le redini del gioco e si va vedere dalle parti di Scaffia con Carangelo e Abrazhda, ma senza trovare il gol. I ritmi calano vistosamente fino al 30′, quando in due minuti gli ospiti trovano due reti in rapida successione, con Redi e Bosco, che fanno calare definitivamente il sipario sul match.

Calza piena di carbone, dunque, in casa Asca, all’undicesima sconfitta stagionale. La squadra di mister Nobili per alcuni tratti ha saputo dare del filo da torcere all’attuale terza forza del girone, dimostrando di avere buone potenzialità, ma per allontanarsi dalle zone pericolose della classifica occorrono più attenzione e solidità in fase difensiva. Nella prossima giornata Della Bianchina e compagni saranno ospiti del fanalino di coda Rivoli, un match da non sbagliare assolutamente.

Condividi