Mercato Alessandria: un taglio netto col passato, nel segno del mister

ALESSANDRIA – 8.5. Questo il voto che l’Alessandria Calcio merita per come ha agito in questa sessione di mercato invernale. Con il direttore sportivo Massimo Cerri la società grigi ha formalizzato otto entrate e sette uscite, mandando un messaggio chiaro, inequivocabile: chiudere con il passato e dare piena fiducia a mister Marcolini.

Lo confermano la partenza della maggior parte del “blocco Sensibile” (eccetto Pop, Giosa, Gazzi, Ranieri) e di altri giocatori ereditati dalle precedenti gestioni che da tempo non convincevano più. E anche il modus operandi utilizzato nella scelta degli obiettivi è stato diverso, incentrato sui bisogni effettivi della squadra e non più solo sulla ricerca del grande nome.

Rispetto agli anni scorsi, infatti, lo zampino del mister è ben visibile (Gatto e Bellazzini, ad esempio, sono già stati allenati da Marcolini, ndr) e certifica la fiducia che l’ex regista del Chievo ha saputo conquistare sul campo, con la rinascita della squadra negli ultimi turni di campionato.

L’arrivo in difesa di Leonardo Blanchard è poi la classica ciliegina sulla torta di un mercato che ha posto delle ottime basi per poter continuare la rimonta e provare a sognare, già a partire da questa seconda parte di stagione.

Il riepilogo di questa ultima sessione di mercato invernale.

Entrate: Emanuele Gatto, Luca Barlocco, Tommaso Bellazzini, Sofiane Kadi, Riccardo Ragni, Matteo Chinellato, Dragan Lovric, Leonardo Blanchard.

Uscite: Simone Gozzi, Tiago Casasola, Nicola Bellomo, Michael Agazzi, Simone Branca, Cristian Bunino, Matteo Rossetti.