Autore Redazione
sabato
31 Marzo 2018
17:17
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Calcio - Sport - Alessandria

Asca bene a metà: nel secondo tempo vince il Corneliano 3-1

Dopo un grande primo tempo, gli alessandrini capitolano nella ripresa, fallendo dal dischetto l'occasione per riaprire la gara.
Asca bene a metà: nel secondo tempo vince il Corneliano 3-1

ASCA – CORNELIANO 1-3

Marcatori: doppietta di Erbini (C), Pellicani (A) e Di Santo (C)

ASCA: Masneri, Carangelo, Sola (Lombardi), Ravera, Pagano, Della Bianchina, Bisio (Xassan), Gramaglia, Traorè, Mezzanotte (Benazzo) e Pellicani (Potomeanu). All.: Milanese.

ALESSANDRIA – Un ottimo primo tempo tramutatosi in una sconfitta. Nel turno pre pasquale di Eccellenza l’Asca cade fra le mura amiche per 3-1 in una gara in cui si è ripresentato il filo conduttore delle ultime prestazioni della formazione alessandrina, che lotta e crea buone occasioni ma non riesce a segnare. Contro il più quotato Corneliano i ragazzi di mister Milanese disputano un primo tempo di grande intensità, annullando il divario di 33 punti che separa le due formazioni in classifica e sfiorando in diverse occasioni il gol del meritato vantaggio. Nel secondo tempo, però, complici alcune decisioni contestate del direttore di gara e un Corneliano più agguerrito, l’Asca capitola sotto i colpi di Erbini e dell’ex Di Santo, senza capitalizzare del tutto le ghiotte occasioni avute per provare a riagguantare il pari.

In avvio di gara il possesso palla è degli ospiti, ma è l’Asca che crea le occasioni migliori: al 12′ Bisio recupera un ottimo pallone a centrocampo e da il via a una azione che lui stesso conclude di poco fuori. Al 25′ è di nuovo il numero 7 alessandrino, spina nel fianco della retroguardia ospite, a interrompere il fraseggio del Corneliano e a lanciarsi a rete. Il recupero di Nota è falloso ma l’arbitro estrae soltanto il cartellino giallo, tra le proteste dei padroni di casa che chiedevano il rosso per l’intervento da ultimo uomo. Il calcio di punizione è affidato a Pellicani, che sfiora la traversa. L’unica vera occasione per gli ospiti arriva al 26′, con Erbini che di testa non centra la porta da ottima posizione. Prima del duplice fischio è ancora l’Asca a sfiorare il gol: sugli sviluppi di un’azione insistita, Della Bianchina alza in area un campanile sul quale si avventa il portiere cuneese, al quale però scivola di mano la palla. In agguato c’è Carangelo, ma la sua conclusione viene murata e l’occasione sfuma.

La ripresa si apre nel peggiore dei modi per i padroni di casa: al 1′ l’arbitro decreta un calcio di rigore per un dubbio contatto fra Sola ed Erbini, con lo stesso  attaccante ospite che si incarica della battuta e porta in vantaggio i suoi. Dieci minuti dopo, il Corneliano raddoppia nuovamente con Erbini su assist di Delpiano. L’Asca non ci sta e al 20′ accorcia le distanze grazie a un preciso calcio di punizione dal limite di Pellicani. La gioia, però, dura poco perchè l’ex Di Santo sigla immediatamente il 3-1. L’occasione per riaprire nuovamente la gara capita alla mezz’ora: Traore conquista un calcio di rigore che comporta l’espulsione di Tuninetti, ma dal dischetto Pellicani si fa ipnotizzare da Corradino. Nell’ultimo quarto d’ora da entrambi le parti si susseguono le sostituzioni, ma non le emozioni e dopo quattro minuti di recupero il match si chiude sul 3-1 per gli ospiti.

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