Autore Redazione
domenica
5 Gennaio 2014
00:00
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Acqui - Calcio - Novese Calcio

Novese: ad Asti una lezione troppo dura

Novese: ad Asti una lezione troppo dura

Una punizione immeritata quella impartita dall’Asti alla Novese, nella prima uscita del 2014 in serie D. Al Cesin Bosia i padroni di casa hanno dilagato 4-1 ma i biancocelesti non si sono mai arresi dimostrando di poter meritare più dell’unico gol messo a segno. Asti già in vantaggio di tre gol dopo i primi 45 minuti. L’incubo biancoceleste inizia subito, col calcio di rigore assegnato dall’arbitro per fallo di mano di Ciccomascolo. Dal dischetto ha trasformato l’ex Acqui Lo Bosco, implacabile ancora dagli undici metri a pochi minuto dall’intervallo, rigore in questo caso concesso per fallo di Ronchetti in area. In mezzo, però, gli uomini di Pasquali avevano assestato già il colpo del ko con una sassata da lontano di Lewandowski, finita sotto il sette. Nella ripresa Rolando ha firmato il poker con uno splendido assolo. Inutile per la Novese il calcio di punizione realizzato da Zirilli. “Nel nostro momento migliore il rigore dell’Asti ha sbloccato la partita. Noi giocavamo e loro facevano i gol, è stata una partita combattuta a viso aperto” ha detto a fine gara mister Corrado Cotta “non siamo riusciti a finalizzare, ma il risultato è bugiardo. Anche noi potevamo raccogliere qualcosa di più.” Già nel primo tempo, infatti, la Novese aveva sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Perna, fuori di un niente, o con un tiro di Firriolo sotto misura respinto dal portiere avversario. Nel finale Ciccomascolo è stato espulso per doppia ammonizione. “Mi sono piaciute le due punte Zirilli e Perna” ha continuato mister Cotta “per la prima volta hanno giocato insieme e sono sicuro che saranno un nostro punto di forza. Bene anche i due nuovi arrivati Esposito e Tonsi, entrati dalla panchina. Positivo il loro approccio e l’attenzione.”

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