Autore Redazione
sabato
9 Marzo 2019
19:37
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria Calcio, Colombo: “Grazie a chi si è sacrificato in altri ruoli”

"Non abbiamo mollato nessuna palla" ha aggiunto il tecnico dei grigi, dopo il pareggio di Carrara
Alessandria Calcio, Colombo: “Grazie a chi si è sacrificato in altri ruoli”

CARRARA – “La prestazione ha ancora più valore del punto, se si considerano le difficoltà. Un pareggio prezioso, per come è arrivato”. Mister Alberto Colombo ha espresso tutta la sua soddisfazione per la prova della sua Alessandria a Carrara. Nonostante le tante defezioni i grigi hanno giocato una grande gara. “Dopo che siamo andati sotto ho visto una reazione, al di là del punto conquistato. Quando abbiamo pareggiato non abbiamo mollato nessuna palla. Sono entrati in campo ragazzi giovani che si sono subito adattati, il mio grazie ai giocatori esperti che nelle emergenze si sono sacrificati, parlo di Bellazzini che ha giocato come quinto, oppure di Coralli che è arretrato a centrocampo. Questo è lo spirito di squadra che si deve mettere in campo. Il valore aggiunto è proprio il sacrificio di alcuni giocatori in posizioni non consone al loro ruolo”.

Una Carrarese che, in particolare, ha messo in difficoltà i grigi nel primo tempo. “Siamo andati in sofferenza con gli attacchi del primo palo su palla esterna. Nel secondo tempo, invece, siamo stati più bassi e compatti e loro hanno fatto più fatica a entrare, privilegiando gli accentramenti”. 

“Abbiamo avuto un approccio iniziale buono” ha aggiunto il tecnico “per venti minuti siamo rimasti in controllo del possesso, ma alla prima palla messa dietro la nostra linea difensiva abbiamo perso le distanze e ci siamo spaventati” ha ricordato Colombo “a livello tecnico e di idee ci siamo ma la testa è un fattore importante. In quel caso non contano i moduli, occorre essere in grado di sopperire alle difficoltà che l’avversario ti crea. Serve lo spirito giusto, la voglia di sacrificarsi per il proprio compagno e per se stesso. Così si esce dal campo soddisfatti della propria prestazione anche a livello individuale“.

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