Autore Redazione
lunedì
23 Dicembre 2019
20:07
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Museo Grigio: al Moccagatta l’esposizione della maglia di Milano II

Appuntamento martedì alle 11 al Bar dello Stadio
Museo Grigio: al Moccagatta l’esposizione della maglia di Milano II

ALESSANDRIA – In occasione del consueto brindisi di auguri al Bar dello Stadio Moccagatta, martedì 24 dicembre a partire dalle 11 Museo Grigio ha organizzato un appuntamento da non perdere per tutti i tifosi dell’Alessandria Calcio.

Si tratta dell’esposizione per la prima volta in assoluto della maglia originale di Felice Milano II, storico calciatore dei grigi nei primi anni della gloriosa storia della società. 

 

L’evento è aperto a tutti i tifosi grigi e durerà tutta la giornata, allietato dalla musica. Oltre al ricordo di tutti gli storici capi della Curva Nord, nel decennale della scomparsa di Enrico Cislaghi ‘Cisley’, quest’anno abbiamo voluto ricordare un epico giocatore dei Grigi, proprio per non dimenticare mai le nostre radici” ha sottolineato Emanuele Bellingeri, il presidente di Museo Grigio.

“Felice Milano, classe 1891, faceva parte di una famiglia di calciatori. I fratelli Giuseppe, Aldo e Remigio, infatti, giocavano anche loro al football e per questo veniva indicato come Milano II, proprio per distinguerlo da questi ultimi. Giocò sia come ala che come difensore” hanno sottolineato Sergio Giovanelli e Mario Bocchio.

Vinse cinque scudetti con la maglia della Pro Vercelli tra il 1908 e il 1913, anno in cui passò proprio all’Alessandria, rimanendovi per due campionati. Esordì con la maglia della Nazionale italiana il 17 marzo 1912 nell’amichevole disputata allo Stadio Filadelfia di Torino contro la Francia (3-4) e venne selezionato come riserva nella Nazionale che partecipò alle Olimpiadi 1912 di Stoccolma. Era uno dei nove calciatori della Pro Vercelli che  difesero i colori azzurri nell’amichevole contro il Belgio del 1º maggio 1913. Morì come soldato nelnovembre del 1915 vicino a Gorizia, anche lui vittima dell’immane tragedia della Grande Guerra”. 

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