Autore Redazione
mercoledì
27 Aprile 2016
14:30
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Calcio - Novese Calcio - Novi Ligure

Novese: la proprietà ipotizza la cessione del titolo sportivo e l’amministratore Retucci si dimette

Novese: la proprietà ipotizza la cessione del titolo sportivo e l’amministratore Retucci si dimette

AGGIORNAMENTO ORE 18: immediata la replica del sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere al polemico comunicato della proprietà della Novese. “Raffaele Retucci non si è mai visto, non sappiamo che faccia abbia” ha detto il primo cittadino a Radio Gold “La situazione della Novese non ha bisogno di commenti. Sono loro che hanno rovinato gli spogliatoi e lo stadio. Siamo valutando se chiedere danni, e il fatto che imputino a noi la colpa è una follia. I cittadini novesi e i tifosi sanno bene qual è la responsabilità di questi proprietari. Il tono del comunicato, offensivo non verso di me ma nei confronti della città, si commenta da solo, dimostrano quello che sono. Ora col comitato di lavoro vogliamo capire qual è la situazione della società dal punto di vista economico e, insieme alla Figc, quali sono le scelte da compiere in questa fase così delicata. Valuteremo cosa fare nei prossimi giorni, anche quali passi fare dal punto di vista ufficiale con la federazione.”

Raffaele Retucci non si è mai visto, non sappiamo che faccia abbia. La situazione della Novese non ha bisogno di commenti. Sono loro che hanno rovinato gli spogliatoi e lo stadio. Siamo valutando se chiedere danni, e il fatto che imputino a noi la colpa è una follia. I cittadini novesi e i tifosi sanno bene qual è la responsabilità di questi proprietari. Il tono del comunicato, offensivo non verso di me ma nei confronti della città, si commenta da solo, dimostrano quello che sono.

Vogliamo capire qual è la situazione della società dal punto di vista economico e capire, insieme alla Figc, quali sono le scelte da compiere in questa fase così delicata. Valuteremo cosa fare nei prossimi giorni, anche quali passi fare dal punto di vista ufficiale con la federazione. 

NOVI LIGURE – Non c’è pace per la Novese. Mentre la squadra, ultima in classifica e già retrocessa in Eccellenza, si prepara ad affrontare le ultime due giornate della serie D, la proprietà ha ipotizzato uno scenario preoccupante per tutti gli appassionati biancocelesti: come riportato in un comunicato stampa fare la felicità di qualche altra cittadina che già ha dato la propria disponibilità ad accogliere il titolo sportivo della U.S.D. Novese S.r.l..

Nel comunicato stampa la proprietà ha infatti risposto piccata alla creazione del gruppo di lavoro annunciato dal sindaco di Novi, Rocchino Muliere e formato da alcune personalità di spicco nel panorama novese come Maurizio Milanese, Fabrizio Scarsi, Michele Scotto, Piero Bianchi e Mario Lovelli, nato per trovare possibili soluzioni ai problemi della società.

Dopo aver espresso critiche sulla condizione dell’impianto di gioco, la società ha invitato Rocchino Muliere “attraverso la relazione che gli farà pervenire il Comitato dei Saggi, ad affrettarsi con i tempi, perché con l’avvicinarsi delle scadenze Federali, non è da escludere che in mancanza di interventi seri e concreti, l’attuale proprietà potrebbe alternativamente prendere la decisione di togliere definitivamente il fastidio alla città di Novi Ligure.

Di questa fantomatica proprietà, per inciso, non fa più parte Raffaele Retucci, peraltro mai visto in città nè allo stadio o in sede per far fronte a tutte le problematiche economiche degli ultimi mesi. L’amministratore unico ha infatti rassegnato “le proprie irrevocabili dimissioni, per motivi strettamente lavorativi. e ha già provveduto a convocare nei termini stabiliti dallo Statuto vigente l’Assemblea Straordinaria dei Soci, nella quale sarà nominato il nuovo Rappresentante Legale della Società bianco-celeste.”

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