Autore Redazione
sabato
12 Aprile 2014
00:00
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Grigi-Bellaria: il ‘Camma’ e Servili pronti per la partita dell’anno. [VIDEO] E anche dalla Francia…

Grigi-Bellaria: il ‘Camma’ e Servili pronti per la partita dell’anno. [VIDEO] E anche dalla Francia…

Sale l’attesa per Alessandria-Bellaria, la gara che vale una stagione. 90 minuti che tanti appassionati grigi attendono da almeno tre anni dopo la retrocessione a tavolino in Seconda Divisione nell’estate del 2011: dalla serie B sfiorata, al purgatorio della quarta serie nazionale. Chi già difendeva la maglia grigia non può non pensare anche a quei momenti, ora che la Lega Pro Unica è così a portata di mano: sono i due “senatori” dello spogliatoio dell’Alessandria, Andrea Servili e Vincenzo Cammaroto, intervistati su Radio Gold in questo simpatico video. Entrambi hanno anche vissuto l’ultima promozione dell’Alessandria, quella a tavolino in Prima Divisione datata estate 2009. “Per noi è una grossa soddisfazione” ha detto Servili “ci riprendiamo quello che ci meritiamo. Daremo il massimo domenica per festeggiare e poi faremo del nostro meglio per arrivare sul podio. Da qui alla fine incontreremo squadre alla nostra portata ma ogni partita va giocata. E’ stata un campionato travagliato, tra alti e bassi ma ne siamo venuti fuori bene.” Dello stesso avviso anche il difensore Vincenzo Cammaroto: “Nel 2008/2009 non avevamo vinto sul campo ma siamo arrivati davanti a tutti, insieme al Varese. Ci riprendiamo una categoria che ci è stata tolta ingiustamente. E non voglio aggiungere altro ripensando a tre anni fa. Contro il Bellaria abbiamo i favori del pronostico ma la classifica non c’entra. Loro avranno la mente libera, noi abbiamo la possibilità di chiudere il discorso per quanto riguarda il primo obiettivo. Il secondo è arrivare più in alto possibile, nelle prime tre.”

E domenica Cavalli e compagni avranno due tifosi di eccezione in più, dalla Francia. Sono Claude e Daniel, rispettivamente papà e zio di Rantier, arrivati questo venerdì in città per salutare Julien (vedi foto). E proprio Claude si è concesso volentieri ai nostri microfoni (in basso potete ascoltare l’intervista, ndr): “spero che l’Alessandria faccia una buona partita e che Julien segni un gol. Secondo me vinceranno 2 o 3 a zero. Ho seguito mio figlio in diverse squadre, con l’Atalanta, con il Vicenza, l’Albinoleffe, Taranto e quest’anno l’ho visto con l’Alessandria quando hanno trasmesso le partite in tv. Ha cominciato a giocare a pallone a 5 anni. Calciava già bene di sinistro, era veloce e possedeva una buona visione di gioco. Ha fatto tutte le categorie giovanili e, a 17 anni, ha deciso di venire in Italia, con l’Atalanta. Io ero d’accordo. Calciatore io? Ho giocato solo da piccolo, ma fino a 10 anni, poi ho smesso. Chi è il più bravo? Sicuramente Julien!”

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