Autore Redazione
domenica
14 Ottobre 2018
19:20
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria spavalda col Siena: un punto guadagnato e qualche rimpianto

Contro una delle formazioni più attrezzate del girone i grigi giocano alla pari e sfiorano il colpaccio nel finale.
Alessandria spavalda col Siena: un punto guadagnato e qualche rimpianto

ALESSANDRIA-ROBUR SIENA 1-1

Marcatori: De Luca, Gliozzi (rigore)

Alessandria: Cucchietti; Sbampato, Prestia, Agostinone; Sartore, Gatto, Maltese, Bellazzini (Gazzi), Panizzi; De Luca, Santini (Talamo).

La cronaca: La prima occasione è di marca grigia con De Luca che di testa non inquadra la porta su cross di Sartore, ma si tratta di una prova generale del gol che arriverà poco più di mezz’ora dopo, con gli stessi protagonisti. Nel mezzo è la Robur a provarci di più, soprattutto a causa di qualche svarione in difesa dei grigi che dà il la a Vassallo e Aramu ma nel primo caso è Prestia a rimediare e nel secondo Aramu non inquadra la porta.

Nella ripresa Aramu sfiora la traversa su calcio piazzato dopo pochi minuti. Intorno al 20^ l’episodio che rianima il Siena: fallo in area di Sartore su Gliozzi, l’arbitro concede il penalty che l’attaccante trasforma. Tra il 25 e il 26^ minuto un’occasione per parte con Gatto e Gerli. Al 33^ l’Alessandria reclama un rigore per un fallo di Zanon su Sartore, non sanzionato dal direttore di gara. A pochi minuti dal fischio finale Talamo spreca da ottima posizione la chance del sorpasso.

Il commento: In campionato dove non bisogna dare nulla di scontato, con il Siena i grigi non sfigurano, anzi. Passano in vantaggio, possono reclamare per un episodio dubbio nell’area toscana e, nel finale sfiorano il colpaccio con l’occasione di Talamo. In altri campi, invece, la Juve Under 23 ha perso ad Arzachena e il Novara è andato al riposo a Carrara in vantaggio per 1-0 ma poi è crollato 4-2. La squadra di D’Agostino, partita dopo partita, migliora l’affiatamento e fa intuire quale sarà il leitmotiv tattico: difesa a tre, le ali che devono volare sulle fasce per mettere palloni interessanti per le punte e tutti gli altri a sudare e fare legna.

Troppi ancora gli errori in uscita che, se non eliminati, ci faranno maledire qualche risultato come il pareggio di oggi. Tra le avversarie, però, non si è affacciata ancora nessuna “ammazzacampionato” e, se succederà, non sarà a breve.

Tra i migliori spicca De Luca, l’autore del gol, in grado di far comprendere i suoi movimenti ai compagni di squadra e a renderli imprevedibili agli avversari. Da manuale la sua intesa con Sartore. Il peggiore è Bellazzini: troppo ridotto il suo raggio di gioco. Serve più grinta e precisione.

La conferenza stampa di mister D’Agostino

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