Autore Redazione
domenica
10 Agosto 2014
00:00
Condividi
Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

La stella più bella è l’Alessandria: 1-0 con la Salernitana ed è rivincita [VIDEO]

La stella più bella è l’Alessandria: 1-0 con la Salernitana ed è rivincita [VIDEO]

San Lorenzo è la notte delle stelle. Molti per vederle sono andati in posti bui, isolati, su per colline o in cima a qualche montagna. Per 2500 persone è stato sufficiente recarsi allo stadio Moccagatta. Una stella di rara bellezza ha solcato il tappeto verde e gonfiato la porta della Salernitana riempiendo gli occhi dei tifosi grigi. E che in questa notte di San Lorenzo le stelle fossero grigionere lo si era  capito già nel riscaldamento. I nostri a sudare e spingere con mister D’Angelo a caricarli gli altri a trotterellare e a palleggiare. 

Per vedere la cometa è bastato attendere solo 8 minuti. Sulla sinistra Mora ha agganciato con la punta del piede un traversone impossibile e l’ha messo al centro. Palla e respinta dalla difesa, ma Mezavilla è arrivato di gran carriera mettendola di collo pieno là, in alto nell’angolo, dove “la mamma tiene i biscotti” e mandando in visibilio la Nord. 

La Salernitana è apparsa nervosa, forse per la trasferta in treno o il fatto che il patron Lotito abbia rinviato a dopo il match di coppa Italia i contratti di Gori e Tuia. Il nervosismo degli ospiti però ha lasciato spazio all’esperienza, con i campani decisamente troppo duri nei contrasti, sotto gli occhi di un arbitro inesperto che ha sanzionato poco e male, tanto da far  aleggiare sul Moccagatta lo spettro di Marco Viti da Campobasso (il fischietto della semifinale playoff di tre anni fa, ndr) . Alla fine del primo tempo sono stati quattro i gialli estratti nei confronti dei padroni di casa e solo uno per gli ospiti. 

La ripresa è iniziata con gli stessi attori e mister D’Angelo, vedendo i suoi faticare, non ha sbagliato a mettere mano ai cambi. Le sostituzioni, infatti, hanno dato ossigeno ai grigi, pronti a tenere botta e ripartire con efficacia. 

La Salernitana ci ha provato da destra e da sinistra, con la dimestichezza di chi ha giocato il calcio che conta ma la diga mandrogna ha tenuto. 

Dopo cinque minuti di recupero, a loro il possesso palla, ai grigi vittoria e passaggio del turno. 

La bella prestazione contro l’Eintracht Francoforte a Bardonecchia non è stato solo calcio d’agosto. Non è stato un caso ma, vista anche la vittoria di questa domenica dei tedeschi contro l’Inter, un preludio. 

Sono passati 1162 giorni dal quel lontano 5 giugno 2011 e la sfida contro la Salernitana ha rappresentato il momento più alto di calcio e di tifo per l’Alessandria. Ora, con la vittoria sui granata, il popolo grigio si è vendicato e può passare dalla fase dei bisogni a quella dei desideri.

Condividi