Autore Redazione
sabato
29 Novembre 2014
00:12
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Monza-Alessandria 2-3. Dai i voti ai grigi

Monza-Alessandria 2-3. Dai i voti ai grigi

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RISULTATO FINALE: Monza – Alessandria 2-3

NOTIZIA: In casa Alessandria c’è voglia di poker, anche se in questo caso le carte centrano ben poco. Già, perchè la squadra di D’Angelo conosce un unico linguaggio: quello del pallone. Così, dopo aver superato Arezzo, Torres e Pro Patria, i grigi ora puntano con decisione al Monza e alla possibile quarta vittoria consecutiva in campionato. E’ vero, di fronte l’Alessandria si troverà una squadra che “sulla carta è decisamente più insidiosa della Pro Patria. – ha spiegato Luca D’Angelo – E’ vero stanno vivendo un periodo societario difficile e questo mi spiace perchè so cosa vuol dire, ma a volte queste difficoltà cimentano il gruppo.” L’Alessandria arriva a questo incontro con tre assenze (Ferrani, Cavalli e Mora), ma con la consapevolezza “di essere in forma, sia sul piano fisico che su quello mentale.” Anche contro il Monza, così, D’Angelo non dovrebbe rinunciare al 3-5-2. Scontata la presenza di Nordi tra i pali, in difesa pronta una linea a tre con Sosa-Sirri-Terigi. Se sull’out di destra si va verso una riconferma di Vitofrancesco, il dubbio rimane su chi prenderà il posto dello squalificato Mora lungo la corsia sinistra. “Gioca chi è più abituato a presidiare quella zona del campo” ha confermato D’Angelo. Possibile allora un duello tra Sabato e Nicolao con quest’ultimo favorito per un posto da titolare. A completare il reparto di centrocampo Taddei-Obodo-Mezavilla. In attacco l’unico certo di un posto da titolare è Marconi. A fianco dell’attaccante, in uno stato di forma decisamente importante, possibile un ritorno di Guazzo dal primo minuto: “E’ vero, Matteo accusa ancora dei fastidi dovuti alla cervicale. Sta facendo grandi sacrifici per rimanere a disposizione, ma sta decisamente meglio. Credo abbia nelle gambe 50 minuti e poco più.” In caso Guazzo dovesse restare a riposo, la spalla di Marconi sarà uno tra Rantier e Scotto. 

 

Federico Capra 

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