Autore Redazione
giovedì
16 Marzo 2017
09:00
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Mister Scazzola contro il suo passato: “Alessandria test proibitivo”

Da giocatore il tecnico della Robur Siena ha vestito la maglia grigia dal 1999 al 2001: per lui 55 presenze, 15 gol e la promozione in C1.
Mister Scazzola contro il suo passato: “Alessandria test proibitivo”

SIENA – Alla maglia grigia è legato il suo ricordo più bello della sua carriera da calciatore, un momento indelebile anche per tutti i tifosi dell’Orso. Per l’allenatore della Robur Siena Cristiano Scazzola, quella di sabato sera contro l’Alessandria non sarà certo una sfida come tutte le altre.

Mi viene subito in mente la mia corsa sotto la curva dei tifosi alessandrini dopo il mio gol a Reggio Emilia contro il Prato nel 2000, quando abbiamo vinto lo spareggio per la C1” ha ricordato Cristiano Scazzola ai microfoni di Radio Gold “a livello emotivo è stato il momento più toccante vissuto da giocatore. Se potessi, lo rivivrei subito. Ad Alessandria ho lasciato tanti amici, ho solo bei ricordi.”

Il presente, invece, vedrà l’Alessandria e Scazzola su due sponde opposte, sabato sera al Franchi: “per noi sarà un test difficilissimo, sulla carta proibitivo. L’Alessandria ha dominato nel girone di andata, ora ci può anche stare un calo. Guardando l’organico che ha penso che alla fine conquisteranno il primo posto. E’ la squadra più attrezzata a vincere, la Cremonese secondo me è un gradino sotto. Hanno elementi importanti per la categoria, con alternative valide che giocherebbero titolari in tutte le altre squadre di vertice della Lega Pro. Hanno tanti giocatori che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Gonzalez, poi, fa la differenza in serie B. Se lo marcheremo a uomo? A prescindere da questo dovremo fare la partita perfetta. Abbiamo bisogno di dare continuità ai risultati. Il nostro organico è composto per la maggior parte da giocatori tecnici, finora abbiamo sempre cercato di fare la partita, compatibilmente con la forza dell’avversario. Purtroppo non posso contare su alcuni importanti elementi di esperienza: a centrocampo Campagnacci sarà indisponibile fino a fine stagione e Gentile è fuori da un mese, mentre in difesa Terigi ha ripreso ad allenarsi solo lo scorso lunedì dopo quattro settimane di stop. In classifica siamo a metà strada dalla zona playoff e playout. Le prossime partite saranno decisive per delineare il nostro futuro.” 

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