Autore Redazione
mercoledì
23 Ottobre 2019
22:52
Condividi
Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria, che beffa: Pistoiese impatta alla fine con un rigore contestato

In vantaggio nel primo tempo con Pandolfi, i ragazzi di Scazzola non hanno inferto il colpo del ko e sono stati raggiunti in pieno recupero
Alessandria, che beffa: Pistoiese impatta alla fine con un rigore contestato

ALESSANDRIA-PISTOIESE 1-1 

Marcatori: Pandolfi, Cerretelli rig.

ALESSANDRIA – Si allunga a quattro l’astinenza da vittoria per l’Alessandria, beffata dalla Pistoiese sull’1-1 in pieno recupero al termine di una partita che la squadra di mister Scazzola aveva condotto per gran parte. Ai grigi è mancato il colpo del ko ma questa volta l’Orso recrimina per un calcio di rigore assegnato dall’arbitro in pieno recupero. In classifica i grigi scendono al quarto posto, superati dal Pontedera e agganciati dalla Robur Siena.

Prima della partita è stato ricordato lo storico tifoso dei grigi Franco Leone, scomparso sabato scorso. Dopo la consegna dei fiori e di una maglia grigia, col presidente Di Masi e capitan Gazzi, alcuni palloncini bianchi sono stati lasciati salire in cielo. Attaccato alla Gradinata Nord, già prima della partita, era stato affisso uno striscione con scritto: “Leo nei nostri cuori, sempre”.

Pronti, via ed è subito Eusepi il giocatore grigio più propositivo. Dopo appena due minuti il numero 9 gonfia la rete ma l’arbitro aveva già fermato il gioco. Pochi minuti dopo il centravanti riceve palla nell’area piccola ma la difesa arancione si salva, con un po’ di affanno. Al 14^ l’Alessandria è già in vantaggio: merito di Pandolfi che, dopo aver dribblato un avversario, mira l’angolino alla sinistra del portiere Pisseri e lo beffa con un tracciante preciso e radente.

Al 34^ arriva la prima vera occasione della Pistoiese: Falcone raccoglie in area una respinta corta della difesa e, come se fosse un rigore in movimento, prova la conclusione di sinistro. Il tiro è forte ma centrale e Valentini respinge coi pugni. Al 37^ Bordin serve Gucci dentro l’area. Il numero 9 colpisce di testa ma Valentini è ancora attento. Rispondono subito i grigi con Chiarello che riceve un filtrante da Suljic, dribbla il portiere ma poi non trova la porta da posizione molto decentrata.

Il secondo tempo comincia con la doppia occasione grigia: Chiarello e Pandolfi impegnano Pisseri che, però, fa buona guardia. Al 56^ altra occasione per i grigi: la punizione di Chiarello da fuori area aggira la barriera ma Pisseri para. Al 57^ mister Scazzola richiama il match winner Pandolfi e si affida in attacco ad Akammadu.

I grigi insistono alla ricerca del raddoppio: ci prova Cosenza di testa da corner, senza fortuna, poi Akammadu insacca sottomisura di destro dopo una deviazione ma l’arbitro annulla per fuorigioco. In pieno recupero l’arbitro assegna agli arancioni un rigore contestato dai padroni di casa per un fallo di Suljic su Cappelluzzo. La decisione del direttore di gara, però, appare giusta. Dal dischetto Cerretelli realizza spiazzando Valentini.

A irritare ulteriormente il pubblico del Moccagatta è stata l’ammonizione a Castellano nell’ultima azione della partita, con l’ex Ascoli fermato mentre si accingeva a crossare in area. Scelte arbitrali a parte, l’Alessandria deve anche recitare il mea culpa per non essere stata in grado di chiudere la gara prima del 90^ e aver lasciato alla Pistoiese di mister Pancaro l’opportunità di crederci fino alla fine.

Il commento a fine gara di mister Cristiano Scazzola

Condividi