Alessandria Calcio, coordinamento Grigi Club: “Di Masi ci incontri. Non siamo un optional, vogliamo capire”

ALESSANDRIA – In attesa di novità sul fronte societario e sportivo dell’Alessandria Calcio il direttivo del Centro Coordinamento Grigi Club ha ufficialmente chiesto un incontro al presidente Luca Di Masi e al suo staff: “Vogliamo capire programmi a breve e medio termine dal punto di vista sportivo e societario. Vi auguriamo di non passare mai un’estate come quella che state facendo vivere a chi ha a cuore quella maglia Grigia”. 

“Stiamo vivendo una situazione che, crediamo, almeno fino ad oggi non si era mai verificata nella storia del calcio italiano moderno. Sono passati 77 giorni dalla matematica retrocessione in Serie C e ne mancano 30 al primo impegno ufficiale di coppa italia di C e 37 alla prima giornata di campionato. La Società è in vendita ma in C con circa 6 milioni di contratti in essere nessuno la rileva, abbiamo un allenatore solo sulla carta (Moreno Longo, ndr), legato da un contratto fino al 2023, un DS legato da un contratto fino al 2024 ma esautorato da mesi (Fabio Artico, ndr), un parco giocatori difficilmente piazzabili senza incentivi all’esodo ed un gruppo di ragazzini tesserati con contratti “addestramento tecnico” o contratti “minimo sindacale””. 

“Date di raduno e ritiro non ce ne sono, né tantomeno è presente un’indicazione di come sarà composta la rosa di calciatori con cui si intende affrontare il prossimo campionato ormai alle porte. Sarà composta solo da ragazzini mandati allo sbaraglio con l’unica finalità di retrocedere? E meno male che fino a poco tempo fa si autodefiniva il Presidente Tifoso“ ha rimarcato il Centro Coordinamento Grigi Club “noi non siamo un optional di questa Società, noi siamo i tifosi dell’Alessandria Calcio, e abbiamo il diritto di capire cosa ne volete fare.

Foto di Paolo Baratto