Autore Redazione
sabato
21 Febbraio 2015
16:33
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

La solita, e solida, Alessandria: a Bolzano la quarta gioia consecutiva [VIDEO]

La solita, e solida, Alessandria: a Bolzano la quarta gioia consecutiva [VIDEO]

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AGGIORNAMENTO DOMENICA: è durato solo una notte il primato solitario dell’Alessandria. Novara e Pavia hanno risposto alla vittoria dei grigi regolando 2-0 la Torres e l’Albinoleffe. Rallenta, invece, il Bassano, fermato 1-0 ad Arezzo e ora distante quatto punti dal trio di testa. 

BOLZANO – Quarta vittoria consecutiva in campionato per l’Alessandria, capace di battere 2-1 il Sudtirol nell’anticipo della 26’ giornata di Lega Pro e attestarsi temporaneamente in cima alla classifica, in attesa degli impegni domenicali di Novara e Pavia.
Alessandria padrona del campo e mai in affanno, anche lontano dal Moccagatta. Il primo squillo è di marca mandrogna con un destro centrale di Marconi, al 15’, parato da Melgrati. Più difficile l’intervento dell’estremo difensore altoatesino tre minuti dopo: azione personale di Iunco che vola sulla sinistra, rientra sul destro e incrocia sul primo palo ma il numero uno avversario respinge. Il gol è nell’aria e, dopo un’altra girata di Marconi senza successo, ci pensa Zullo a trafiggere il proprio portiere e far gioire i tifosi grigi. Al 22’ il giocatore di casa devia un colpo di testa di Mezavilla su calcio d’angolo e batte il proprio portiere. Al 38’ Novothny si insinua bene in mezzo alla difesa alessandrina ma il suo colpo di testa è debole. Il pareggio del Sudtirol si materializza al 43’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Marras gira di sinistro la sfera sul palo lontano cogliendo tutti in controtempo. Anche se mancano appena due minuti all’intervallo l’Alessandria continua a crederci e approfitta di uno svarione difensivo avversario per rimettere la testa avanti: Iunco si ritrova davanti al portiere, lo scarta e realizza a porta vuota il suo primo gol in maglia grigia.
Nella ripresa Zullo tenta di farsi perdonare l’autorete del primo tempo provando a beffare Nordi: dopo aver respinto la sfera su calcio d’angolo, il portierone alessandrino recupera però velocemente la posizione e non si fa beffare dal numero 6 biancorosso. L’Alessandria sfiora in due occasioni la possibilità di incrementare il vantaggio ma i colpi di testa di Mora e Germinale scheggiano entrambi la traversa. Sul secondo, però, decisivo il tocco del portiere Melgrati. Al 73’ l’arbitro allontana dal campo mister D’Angelo. A cinque minuti dalla fine il Sudtirol resta in dieci: Novothny si becca due cartellini gialli in due minuti, il secondo per palese simulazione.
Alla fine è di nuovo festa grigia, il modo migliore per celebrare i 103 anni appena compiuti.

Entusiasta a fine gara il presidente dei grigi, Luca Di Masi. Il numero uno grigio ha chiamato ancor più a raccolta il popolo mandrogno a stringersi attorno alla squadra per credere fino alla fine a un sogno impronunciabile ma oltremodo affascinante: “Siamo squadra. Sarà ancora lunga, faticosa e difficilissima, ma noi ci siamo. Lotteremo fino alla fine coi denti, col cuore e con le nostre armi tecniche e tattiche che ci contraddistinguono. Il ringraziamento ai tifosi saliti sino a Bolzano che con il loro tifo dal riscaldamento al 94′ ci hanno sostenuto alla grande. Grazie ai ragazzi, grazie al mister, allo staff e un plauso speciale al direttore Magalini, con cui è impossibile vivere una partita sereni ma proprio per questo è più bello così.. soffrendo per i nostri Grigi. Nostri si, perché anche a lui, uno degli ultimi arrivati, sono certo siamo già entrati prepotentemente nel cuore. Domenica ore 16.00 ricordo, in maniera spero superflua, la prima delle prossime 12 finali: Grigi – Cremonese. Ora si, come la Curva ci incita partita dopo partita al coro “Noi vogliamo questa vittoria”, faccio io una richiesta alla gente di Alessandria ” 3.000 minimo per domenica“, per continuare insieme ad inseguire un sogno che non deve essere solo mio e di “pochi” altri innamorati ma di una città intera. Col profilo basso che ci contraddistingue, ma con la determinazione di una squadra che si trova in testa non per caso. Qualunque risultato società squadra tifosi e da oggi dico anche la città tutta, insieme possiamo raggiungerlo. Bisogna crederci.”

Mister Luca D’Angelo in sala stampa, video tratto dal canale Youtube della società

Santiago Morero 

Antimo Iunco

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