Autore Redazione
domenica
13 Giugno 2021
20:50
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Alessandria Calcio - Alessandria

A cosa bisognerà fare attenzione nel ritorno tra Alessandria e Padova

A cosa bisognerà fare attenzione nel ritorno tra Alessandria e Padova

ALESSANDRIA – C’è un’altra partita da disputare e occorre avere coraggio, cuore e attenzione. Giovedì la finale della finale tra Alessandria e Padova per provarci fino all’ultimo secondo, non servono i nostri consigli, serve un dannatissimo gol in più, ma occhio a questi aspetti:

NERVI
La tensione è stata altissima nella gara di andata in campo ma soprattutto in panchina. Il sangue freddo e la capacità di mantenere i nervi saldi saranno requisiti fondamentali per non prestare il fianco a rovinosi errori.

MANDORLINI
In campo , soprattutto all’inizio, ha avuto uno scontro verbale con Longo. Lui si è giustificato spiegando che sono cose di gioco ma il tecnico padovano non è una figura compassata perciò potrebbe replicare i suoi show ed esacerbare gli animi. Attenti ai nervi appunto (vedi sopra).

CALCI D’ANGOLO
Lo schema dell’Alessandria con il trenino non ha funzionato mai. Non serve incaponirsi, forse non funziona anche se Longo nel secondo tempo col Padova lo ha capito.

AMMINISTRARE LA PARTITA
Gestire l’incontro è logico ma occorrerà equilibrio. I minuti che passano rischiano spesso di far perdere la lucidità.

DETTAGLI
Se pensi di essere gia perfetto non lo sarai mai!” diceva Cristiano Ronaldo.

FAME
La tecnica è il pane dei ricchi, la tattica è il pane dei poveri” diceva invece Carletto Mazzone e l’Alessandria deve avere una fame maledetta.

PADOVA
Oggettivamente è una bella squadra (alla faccia di chi dice che il girone C è quello più difficile). Ma nella prossima gara conta essere brutti e spietati.

ARTICO
Fabio, spiegalo tu ai giocatori cos’è una finale, quanto hanno sofferto i tifosi, quanta sfiga hanno avuto i grigi. Faglielo capire bene.

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