Autore Redazione
domenica
13 Febbraio 2022
17:36
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

L’Alessandria rallenta un’altra corazzata: a Brescia finisce 1-1

L’Alessandria rallenta un’altra corazzata: a Brescia finisce 1-1

BRESCIA – Nella ventiduesima giornata di Serie B l’Alessandria pareggia 1-1 contro il Brescia e trova il terzo risultato utile nel girone di ritorno. Al gol di Corazza risponde al 90′ Moreo, per un pareggio importantissimo, perchè ristabilisce le distanze sul Cosenza e accorcia quelle sulla Spal, battuta sabato dal Monza.

Dopo Benevento e Pisa, i Grigi rallentano la terza corazzata del campionato con una prestazione di grande carattere. Se nel primo tempo il pareggio sta stretto agli uomini di mister Longo, nella ripresa l’Alessandria sa pungere quando i padroni di casa alzano il ritmo. Il pareggio di Moreo toglie due punti ma non toglie la gioia ai tifosi grigi, coloratissimi e rumorosissimi nel settore ospiti.

Torna protagonista l’attacco: Kolaj sfiora il vantaggio in due occasioni e il digiuno di Corazza si interrompe con un gol da attaccante di grande esperienza: si fa trovare al posto giusto al momento giusto e capitalizza l’unica palla gol a sua disposizione. Marconi entra bene a gara in corso e si vede negare il gol da un colpo di reni di Joronen. La difesa inedita con Prestia, Di Gennaro e Coccolo, “orfana” di Parodi, traballa il giusto, e quando il Brescia inserisce centimetri, esperienza e qualità si deve arrendere solo al 90′ alla freschezza e all’estro dei neoentrati Tramoni e Moreo.

LA PARTITA

Mister Moreno Longo apporta diverse novità all’undici titolare: in difesa al fianco di Di Gennaro ci sono Prestia e Coccolo, a centrocampo Ba torna dal primo minuto con Casarini mentre in attacco a formare il tridente ci sono Milanese, Corazza e Kolaj. Nel primo tempo le scelte dell’allenatore grigio si dimostrano vincenti: l’Alessandria gioca a viso aperto, Kolaj viene fermato da un volo di Joronen e dalla traversa, Ba protegge bene con la sua fisicità, mentre Coccolo è provvidenziale su Bajic al 45′, nell’unica occasione in cui il Brescia riesce a farsi minaccioso dalle parti di Pisseri. Nella ripresa gli ospiti inseriscono subito Bertagnoli e Moreo e partono all’attacco, ma è l’Alessandria a passare in ventagio nella prima vera discesa: la sponda di testa di Mattiello libera Milanese al tiro, Joronen devia ma sul tap-in Corazza non può sbagliare. Il Brescia torna a premere, ma è ancora l’Alessandria a sfiorare il gol con Marconi, che chiama il portiere avversario a un difficile intervento. I Grigi stringono i denti, ma al 90′ i padroni di casa trovano il pari con Moreo. Nel quinto minuto di recupero l’ultimo episodio che farà discutere: l’arbitro Paterna non concede un calcio di rigore al Brescia per un mani ini area che fa imbestialire i padroni di casa.

L’Alessandria inizia il tour de force della seconda metà di febbraio da imbattuta (5 punti, frutto di una vittoria e due pari) contro tre candidate alla promozione diretta: un’ottima iniezione soprattutto di morale, ma anche di punti.

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