La quinta settimana del Piccolo sportivo da Oscar

EDOARDO SANTORO

Età: 15 anni 

Sport praticato: cestista nel derthona basket. 

Caratteristica o colpo migliore: gioco da centro, quindi il mio compito è catturare rimbalzi e difendere sui lunghi. sono alto circa 1.90.

Il luogo in cui ti alleni: al Palacamagna, per tre volte a settimana.
Cosa faresti per migliorarlo ancora: è la mia seconda casa da 10 anni. Mi sono sempre trovato bene. il parquet è stato anche rifatto qualche anno fa. Il palazzetto è molto bello e sino a due anni fa anche la prima squadra giocava lì in serie B

Il tuo modello di campione e perché: il mio preferito è Kevin Durant. non è nel mio stesso ruolo ma nell’Nba tifo per lui e per Oklahoma. se devo dire un centro scelgo Olajuwon, ex Houston Rockets, ma ora si è ritirato.

Il tuo primo tifoso: mio padre Antonello. Mi accompagna sempre alle partite, anche in trasferta.
Come ti sei avvicinato allo sport che pratichi: avevo 5 anni. Ho iniziato insieme ai miei amici e poi ho continuato. Ho praticato altri sport ma Derthona aveva una buonissima prima squadra e tifando per loro mi sono appassionato.

Qual è il complimento più bello che hai ricevuto e da chi: tre anni fa il mio allenatore Edo Gatti si congratulò con me dopo una partita. Non era solito fare molti complimenti. Mi disse che avevo dato tutto, da vero cestista.

Quale è il tuo portafortuna: non ho particolari scaramanzie, però non cambio il borsone da otto anni. Lo tengo sempre, anche se avrei potuto sostituirlo con qualche altro borsone nuovo.

Quale è il risultato che ricordi con piu’ piacere: ricordo una partita contro cus torino, prima in classifica. Avevo la febbre ma alla fine abbiamo vinto con 9 punti di vantaggio. Da tifoso del derthona basket, poi, ricordo l’amichevole della prima squadra contro olimpia milano, quest’estate. Vedere la propria squadra che batte un club così blasonato è stata una grande soddisfazione.

GINEVRA BIANCO

Età: 13 anni

Sport: Equitazione

Caratteristica o colpo migliore: Più che una caratteristica, una qualità, che mi accompagna dal primo allenamento: la determinazione

Il luogo in cui ti alleni: Il centro ippico ‘Il Duende’ a Quargnento

Cosa faresti per migliorarlo ancora: È un ottimo centro, ben attrezzato. Vorrei che ci fossero più ragazzi e ragazze che praticano il dressage, che mi piace molto

Il tuo modello di campione e perché: Valentina Truppa. Perché è forte, è italiana ed è olimpionica di dressage, la mia specialità preferita

Il tuo primo tifoso: Tutta la mia famiglia. E la mia istruttrice, Elena Formantici

Come ti sei avvicinato allo sport che pratichi: Fin da piccolina, mi è sempre piaciuto cavalcare. A 6 anni, per la prima volta, i miei genitori mi hanno iscritta in un maneggio

Qual è il complimento più bello che hai ricevuto e da chi: Dalla mia istruttrice, in una gara molto impegnativa: ‘Brava Ginevra, hai davvero dato il massimo’

Qual è il tuo portafortuna: Il modello di pantaloni che indosso sempre, in tutte le competizioni a cui partecipo

Qual è il risultato che ricordi con più piacere: I campionati italiani di endurance, nel 2014: ho partecipato con  le mie amiche e mi sono divertita moltissimo. Ho anche gareggiato molto bene e ho vinto il titolo. Non me l’aspettavo.

ALESSIA CASALEGGIO

Età: 15 anni

Sport praticato: volley per alessandria vbc

Caratteristica o colpo migliore: sono opposto, a volte schiacciatrice. Il mio colpo migliore è la schiacciata

Il luogo in cui ti alleni: alla palestra caduti per la libertà, ad Alessandria

Cosa faresti per migliorarlo ancora: è una palestra molto grande e bella. Va bene così

Il tuo modello di campione e perchè: mi piace Ivan Zaytsev. È il mio idolo, anche lui è un opposto. mi piace come gioca. È forte e ha molta determinazione.

Il tuo primo tifoso: sono i miei genitori.

Come ti sei avvicinato allo sport che pratichi: ho cominciato a 10 anni e di mia iniziativa. Mia madre giocava a pallavolo, al vela, da giovane e mi ha trasmesso questa passione.

Qual è il complimento più bello che hai ricevuto e da chi: le grida dei tifosi, gli incitamenti. Mi fanno capire che sono brava.

Quale è il tuo portafortuna: non sono scaramantica. Prima della partita, però, ci salutiamo sempre nello stesso modo con le mie compagne

Quale è il risultato che ricordi con più piacere: quando ho vinto i campionati studenteschi nazionali. Ricordo in particolare l’ultimo punto. È stata la mia prima vittoria importante. Non abbiamo iniziato col piede giusto, non eravamo unite. Dalla terza partita in poi abbiamo fatto più squadra e siamo andate avanti fino alla vittoria.  

AGNESE FALETTI

Età: 11 anni

Sport: Scherma

Caratteristica o colpo migliore: La tecnica del ‘contro di terza’: con la spada faccio un movimento verso destra e poi l’affondo

Il luogo in cui ti alleni: Nella palestra della scuola del Villaggio Europa

Cosa faresti per migliorarlo ancora: Vorrei avere una palestra per noi del CusPo, perché anche questa è una sede temporanea e ogni volta dobbiamo montare e poi rismontare le attrezzature

Il tuo modello di campione e perché: Sono due: la mia allenatrice Alice Cometti, perché è forte e insegna molto bene. E Arianna Errigo, perché anche se tira di fioretto è una grandissima, con tecnica e personalità 

Il tuo primo tifoso: Tutti e due i miei genitori

Come ti sei avvicinato allo sport che pratichi: Tre anni fa, seguendo mia sorella Alice. Sono stata subito conquistata

Qual è il complimento più bello che hai ricevuto e da chi: In una gara impegnativa a Ivrea. Non ho vinto, ma la mia allenatrice mi ha detto che avevo tirato davvero bene

Qual è il tuo portafortuna: Non ne ho, faccia affidamento solo su me stessa

Qual è il risultato che ricordi con più piacere: Il terzo posto al Trofeo Airone Spadaccino a Valle: la mia prima gara, insieme alla mia amica Marianna, anche lei bronzo