Autore Redazione
lunedì
24 Giugno 2013
00:00
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Altri Sport

Uno sport senza tempo e aperto a tutti

Uno sport senza tempo e aperto a tutti

Un anno da ricordare per il Pierce 14, l’associazione che porta avanti il Subbuteo nelle scuole e tra i giovani casalesi e non, protagonista di una stagione di successi anche a livello agonistico. Il palmares dell’ultima stagione conta due Supercoppe vinte dalle squadre under 19 e Primavera, una Coppa Italia under 19, il titolo di Campione d’Italia under 15 per Paolino Zambello e il sesto scudetto giovanile della Primavera, oltre alla promozione in serie A della prima squadra. Per questo il Pierce 14 è stato premiato in Comune, a Palazzo San Giorgio, dall’assessore allo Sport, Federico Riboldi. “Dopo i fasti degli anni ’70, ’80 e ’90, l’avvento dei videogames ha un po’ messo da parte la passione per il calcio da tavolo” – ha dichiarato il presidente Pierceleste Zambello su Radio Gold News –“Abbiamo, però, notato che se i ragazzi vengono istruiti, seguiti con un percorso formativo, si entusiasmano  per un gioco che da sempre ha fascino. Bisognerebbe tornare ad appassionarsi meno alla consolle e più al gioco assieme ad un amico. Il bello del subbuteo è questo.”  Il subbuteo poi, è trasversale. Può essere giocato da tutti, senza distinzioni. “Per il subbuteo ho coniato il termine ‘sport democratico’ nel senso che le phisique du role per questo tipo di pratica non è richiesto così come in altri sport. Certo, cerchiamo di seguire i ragazzi anche dal punto di vista alimentare, però il fisico non condiziona il gioco rispetto ad altri sport classici e canonici. L’età per iniziare ad avvicinarsi al Subbuteo l’abbiamo individuata intorno agli otto anni. Noi qui siamo convinti che si debba sviluppare il gioco con le vecchie tecniche. Chi fa il colpo pulito e preciso alla lunga paga. È chiaro che scappatoie ce ne sono, come colpire anziché con l’unghia con il polpastrello di traverso, strisciare il dito, tutti escamotage per arrivare ad una piccola soddisfazione subito. L’importante è avere pazienza.”

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