Autore Redazione
lunedì
24 Luglio 2017
05:20
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Altri Sport - Valenza

Anche Evander Holyfield a bordo ring per Randazzo: “Che emozione”

L'ex campione del mondo dei massimi, ora agente di giovani talenti, vedrà combattere il 25enne della Boxe Valenza.
Anche Evander Holyfield a bordo ring per Randazzo: “Che emozione”

NEW YORK – “Se fossi un calciatore sarebbe come incontrare Messi o Cristiano Ronaldo.” È un sogno ad occhi aperti quello che il campione della Boxe Valenza Luciano Randazzo sta vivendo da qualche giorno a New York, nella mitica Gleason’s Gym.

Martedì, infatti, anche un vero e proprio mito dello sport mondiale come il campione iridato Evander Holyfield vedrà combattere con i propri occhi il campione italiano dei superleggeri.

“Quando lo vedrò mi emozionerò di sicuro” ha raccontato Lucio ai microfoni di Radio Gold “cosa gli chiederò? Quanto gli ha fatto male Tyson quando gli ha morso l’orecchio!”

Fuori dal ring da soli sei anni, Holyfield è diventato un grande manager di giovani talenti. Randazzo potrebbe essere tra questi. Nel frattempo questo lunedì Lucio incontrerà un altro agente, Joe Deguardia. “Io e il mio coach Adriano Gadoni lo raggiungeremo direttamente a White Plains, dove abita”. A garantire sulle qualità di Randazzo ci ha poi pensato anche Hector Rocha, un celebre allenatore. Lo ha anche ribattezzato “El Torito”, per il suo modo di attaccare a testa bassa, senza paura, proprio come un toro nell’arena.

“Sabato ho svolto un’altra sessione di sparring, questa volta con Scott Burrell, fratello gemello di Dean, il mio primo avversario” ha raccontato Devil Inside ai nostri microfoni “ho quasi smaltito il fuso orario e rispetto al primo incontro ero decisamente più in forma. Avevo più ritmo, portavo più colpi. Di sicuro sono piaciuto.

Giovedì è prevista la partenza per l’Italia e, prima di allora, Randazzo e il suo coach Gadoni riceveranno una risposta definitiva sulle prospettive future: “Vediamo cosa succede, aspettiamo a dire che è fatta. Il mio auspicio sarebbe combattere qui, a New York. In ogni caso questa esperienza alla Gleason’s Gym mi ha arricchito molto. Ho ancor più fiducia nei miei mezzi.”

Una volta tornato in Italia, poi, il pugile della nostra provincia avrà subito un nuovo obiettivo da centrare: il 30 settembre combatterà a Roma per difendere la cintura tricolore contro Francesco Lomasto, l’avversario che Lucio avrebbe dovuto affrontare lo scorso marzo e che si ritirò pochi giorni prima dell’incontro per un infortunio.

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