Autore Redazione
venerdì
15 Settembre 2017
08:00
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Eventi - Alessandria

Con “Via Manzoni, fino a qui” termina la rassegna “Chiostro di una notte di mezza estate”

Letteratura, ricordi adolescenziali, epoche a confronto e ironia nell’ultimo nuovissimo spettacolo di Massimo Brioschi
Con “Via Manzoni, fino a qui” termina la rassegna “Chiostro di una notte di mezza estate”

ALESSANDRIA – Un testo letterario importante come “I promessi sposi” coniugato a ricordi adolescenziali, ad un’epoca vicina e lontana come gli anni ’80 e ad una storia collettiva. La scommessa di Massimo Brioschi, autore e protagonista, insieme al musicista Roberto Barbato, di “Via Manzoni, fino a qui”, è fondere tutto ciò, senza trascurare il registro ironico e sorridente.

Lo spettacolo, in scena sabato 16 settembre, alle 21, al Chiostro di Santa Maria di Castello, presentato da Gli Illegali, chiude la seguita rassegna “Chiostro di una notte di mezza estate”, che, da giugno a settembre, ha animato questo luogo storico e particolarmente suggestivo della città con quattro nuove proposte di compagnie locali.

Questo spettacolo è nato  rileggendo i Promessi sposi, che mi hanno fatto venire in mente il periodo della mia adolescenza (è allora che tutti abbiamo letto il romanzo manzoniano e, si sa, le imposizioni non giovano all’apprezzamento) negli anni ‘80, un’epoca molto diversa da oggi”, racconta Massimo Brioschi,” Ho voluto mettere insieme, in modo non noioso, un commento del romanzo, che mi sono accorto che parla di un periodo di crisi, attuale e al contempo straniante, con i ricordi della mia adolescenza e con un ritratto di due epoche, quella del romanzo e quella degli anni 80”.

Per la prima volta entra in un testo di Brioschi (autore, regista e interprete di parecchi testi della compagnia Gli Illegali) la grande letteratura, nelle sue diverse comprensioni in età pregiovanile e poi adulta. Dal particolare al collettivo, da un’epoca remota ad una più recente, ma pur sempre passata, lo stile è leggero e i contenuti tanti. Ad accompagnare Brioschi, la musica di Roberto Barbato, che segna con il ritmo i momenti narrativi più tendenti alla poesia.

“Ho cercato di parlare di noi attraverso Manzoni. Lui parla della collettività, di come la gente reagisce in momenti di difficoltà ed è questo che mi ha appassionato e spinto a scrivere.  Alterno tutto ciò con considerazioni sul presente e sul passato, sugli anni dell’adolescenza, sul mondo intorno che è cambiato e su come era allora essere adolescenti e come lo è adesso. Il tutto è condito dall’ironia e dal mio modo di affrontare gli argomenti.”, dice l’autore,  “E’ una sfida mettere insieme un tema da conferenza, un monologo teatrale, un racconto, un qualcosa di scritto in forma pseudopoetica ed è un  modo di mettermi alla prova, anche perché è la prima volta che parlo anche della mia vita”.

La scenografia è a cura di Elisabetta Buratto.

In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà sempre al Chiostro di Santa Maria di Castello al chiuso.

Ingresso unico 7 euro
Per informazioni e prenotazioni
Tel. 3351340361
Email: info@illegali.it

 

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