Autore Redazione
sabato
25 Novembre 2017
05:38
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Eventi - Valenza

A Valenza lo spettacolo per famiglie “Il treno dei folletti di Natale”

Una storia universale sul credere a ciò che non si vede. In scena alle 16.30, prologo con merenda alle 15.30
A Valenza lo spettacolo per famiglie “Il treno dei folletti di Natale”

VALENZA – Ci si avvicina all’atmosfera natalizia al Teatro Sociale di Valenza che, sabato 25 novembre (ore 16,30), ospita lo spettacolo “Il treno dei folletti di Natale”.
In scena, dunque, un nuovo capitolo del ciclo Sabato Pomeriggio Teatro & Cinema in Famiglia, rassegna di eventi per i più piccoli, promosso dal direttore artistico del Teatro di Valenza, Roberto Tarasco.

Protagonista e autrice del testo, ispirato ad un racconto dello scrittore Chris Van Allsburg, è Federica Sassaroli, poliedrica artista, attrice e docente di teatro, comica e doppiatrice. La sua voce, tra le altre, ha registrato spot e “voice over” televisivi (per Vodafone, Sony, Corriere Viaggi), spot radio e cartoni animati (My little pony).

Ne “Il treno dei folletti di Natale” Federica Sassaroli è una donna che ogni anno ritorna in una vecchia stazione semi abbandonata. Un giorno, da bambina, in quella stessa stazione, salì su un treno che l’avrebbe condotta al Polo Nord a conoscere Babbo Natale.
Lo sguardo del pubblico di bambini porta la donna a ricordare.
La neve che cade silenziosa, il crepitare del fuoco, la casa dei nonni in aperta campagna: questo è l’inizio di una narrazione ricca di avventure emozionali, piene di colori e suoni. La noia di una giornata senza amici, l’incontro fortuito con un pupazzo di neve triste e solo, l’idea di costruirgli una famiglia che lo renda felice: i bambini salgono sul palco e aiutano la donna a ricreare i giochi di un tempo. E poi l’arrivo di un treno misterioso e inaspettato che trasporta tutti nel racconto di una notte magica piena di folletti.
I bambini conoscono bene l’eccitazione e l’ansia provate la vigilia di Natale. Crescendo, cominciano a nutrire il dubbio se credere o meno a qualcosa che non hanno mai visto.
I bambini più piccoli (lo spettacolo è adatto ad un pubblico dai 4 anni di età) possono ascoltare questa storia come un viaggio alla ricerca di Babbo Natale, i più grandi intuiscono lo svelamento di una metafora più ampia.
Si parla sì dei simboli del Natale, ma in fondo è una storia universale sul credere nelle cose che non si riescono a vedere o a capire del tutto.
Per la protagonista credere non ha né età né limiti e proprio quando la speranza sta per lasciare spazio alla disillusione, qualcosa accade: la sua mente e il suo cuore di adulta sono ancora aperti. Come dice saggiamente il macchinista, “non importa dove sta andando il treno. L’importante è decidere di salirci”.

Lo spettacolo sarà preceduto, a partire dalle 15.30, da una merenda, offerta da Coop Novacoop di Valenza.

Costi dei biglietti (merenda compresa): 6 euro; dal quarto componente della stessa famiglia l’ingresso costa 3 euro.

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