Autore Redazione
mercoledì
24 Gennaio 2018
07:30
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Eventi - Piemonte

Storie di donne e musica per ricordare la Shoah ad Asti

Nella Sala Pastrone del Teatro Alfieri appuntamento con il concerto per il Giorno della Memoria
Storie di donne e musica per ricordare la Shoah ad Asti

ASTI – Giovedì 25 gennaio alle 21,15, nella Sala Pastrone del Teatro Alfieri, consueto appuntamento con il concerto per il Giorno della Memoria organizzato dal Circolo Filarmonico Astigiano. Sul palco Les Nuages Ensemble e  Celeste Gugliandolo in “Foto di gruppo con violino: storie di donne e musica per ricordare la Shoa”.

Anni ’40: quattro musiciste vengono strappate alla loro vita di sempre per essere deportate in un lager nazista. Il testo scritto da Renzo Segala da un’idea di Beatrice Zuin e Angelo Giacobbe restituisce la drammaticità di un episodio realmente accaduto e si sposa con le sonorità klezmer e rom e con alcuni brani popolari degli anni ’30 e ’40, suonati dal vivo da Les Nuages Ensemble: Annarita Crescente, violino; Elisabetta Bosio, contrabbasso; Lucia Marino, clarinetto; Alessandra Osella, fisarmonica.

Ricordare per essere reale monito alle nostre coscienze in una chiave che, pur rispettando la drammaticità degli eventi narrati, non rinuncia comunque alla positività e alla gioiosità della musica: questo l’obiettivo di un reading in grado di toccare molte corde raggiungendo il cuore del pubblico. È la storia di quattro donne, musiciste, tre di origine ebrea e una di famiglia rom, dal periodo sereno antecedente la Shoa al momento dell’emarginazione, alle leggi razziali, alla pubblicazione di Mein Kampf e agli avvenimenti che presagivano l’imminente tragedia. Segnali di intolleranza, di violazione dei diritti umani, di annunciata violenza. Finché si arriva alla rottura, l’inizio della tragedia annunciata, dell’incubo: la deportazione. Le protagoniste della vicenda sono accomunate dall’identico destino: suonare per i loro carnefici. Ciascuna di loro descrive il proprio personale orrore e il rapporto lacerante che si viene a creare con la musica, da una parte, amata in quanto essenza della loro vita e, dall’altra, odiata in quanto suonata solamente per disperazione e necessità di sopravvivenza. Il finale descrive l’annientamento totale di ogni sentimento che il nazismo, al pari di ogni altro totalitarismo, ha creato. Di fronte ad un atto atroce le protagoniste non riescono più a suonare. La residua dignità umana, seppur calpestata e annientata, impedisce loro di essere parte attiva dell’orrore.

Celeste Gugliandolo è un’artista a 360 gradi: cantante, musicista, attrice e autrice, dal 2012 al 2015 pubblica con l’etichetta Sony Music tre album con il suo gruppo,I Moderni, secondi classificati a X Factor 5 nel 2012: Non Ci Penso Mai, Troppo Fuori, In/Cassa e la compilation di Natale X factor Christmas 2015. È stata conduttrice televisiva di “X factor on Ice” e vocal coach della trasmissione “Verdi a Modo Mio”prodotta da DeaKids per Sky . Seminifinalista a Sanremo Giovani e ai Wind Music Awards. Partecipa a numerosi radio tour in tutta Italia. ). In teatro attualmente lavora con la Compagnia dei Demoni, Parrinello/Montanino,con in quali ha vinto il Fringe Napoli nel 2015.

Les Nuages Ensemble è un gruppo nato nel 2007 dall’unione di quattro musiciste provenienti da percorsi professionali eterogenei. Diplomate in Conservatorio, dopo aver vissuto esperienze musicali nel panorama del folk irlandese, scozzese e svedese, nella world music e in ambito classico e orchestrale, si sono incontrate e hanno creato un gruppo con l’obiettivo di approfondire lo studio della storia, dello spirito e della cultura ebraica. In quest’ottica si sono specializzate a Parigi nell’ambito della musica klezmer. Nel luglio 2010 è uscito il primo cd del gruppo, intitolato Appartenenze”, raccolta di dodici tracce a rappresentare la ricerca e la particolare cifra stilistica del quartetto. Nel 2015 per l’etichetta Felmay è uscito il secondo album dal titolo “Mazel Tov!”.

Biglietti 15 euro (ridotto 10 euro). Per informazioni e prenotazioni: 0141.399057-399040.

Il giorno successivo, venerdì  26  gennaio, alle 10,30, sempre in Sala Pastrone, si terrà una lezione-concerto dell’Ensemble Miskal, riservata agli studenti delle scuole primarie e secondarie, dal titolo “La musica del popolo ebraico: il Klezmer e la canzone Yiddish”.

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