Autore Redazione
mercoledì
28 Marzo 2018
07:00
Condividi
Eventi

“La Passiùn di Gesù Crist” a Castagnole Monferrato

Il Giovedì Santo si anima di un'azione teatrale popolare, diretta da Antonio Catalano, nella riscoperta della tradizione e nello spirito di un teatro che diventa meditazione corale
“La Passiùn di Gesù Crist” a Castagnole Monferrato

CASTAGNOLE MONFERRATO – Azione teatrale, teatro popolare di ricerca, canto della tradizione che parla di scontri celesti nel momento del sacrificio di Cristo e di eventi cosmici straordinari che portano alle tenebre. “La Passiùn di Gesù Crist”, diretta da Antonio Catalano ed ideata da Luciano Nattino, Giovedì Santo 29 marzo alle ore 21, è un’azione teatrale con fiaccole nel centro storico del paese (piazza Statuto, via d’la Miraja e cortile dell’Ex Asilo Infantile Regina Elena) alla quale parteciperanno giovani, uomini, donne, bambini e artisti di strada. La Passione diventa espressione popolare e canto piemontese di antica memoria. Le azioni, la processione con un Cristo Albero, i canti del coro del Duomo di Asti e della corale di San Martino di Castagnole Monferrato, si fondono in un’unica meditazione con il canto della Passiùn,  eseguito un tempo durante la Settimana Santa dai giovani che andavano di casa in casa, portando una croce di canna e chiedendo uova, vino, dolci e monete. Quest’anno l’evento, appuntamento ormai fisso nella Settimana Santa, è giunto alla sua sedicesima edizione, dal sottotitolo “Meraviglia e povertà” .

Dopo la scomparsa di Luciano Nattino, ideatore e regista della Passione di Castagnole Monferrato, vorrei parlare di povertà e di meraviglia, dedicando l’edizione di quest’anno all’infanzia, intesa come età dello sguardo”, commenta Antonio Catalano, “Il pezzo di legno che rappresenta Gesù viene portato in processione nel meraviglioso cortile dell’ex-asilo. Passione quindi non nell’accezione di sofferenza, ma come sentimento intenso di trasformazione dell’animo causata da una forte emozione.”

I testi letti e rappresentati proporranno temi di meditazione intorno alla Passione di Gesù aperti a credenti e a non credenti: il tutto attraverso l’elaborazione di un teatro che non vuole essere rappresentazione o spettacolo ma incontro comunitario.

Ha assicurato la sua presenza, come nelle passate edizioni, Mons. Francesco Ravinale, Vescovo di Asti. Il cristo/albero è opera dell’artista tedesco Hans Jurgen Vogel ed è gentilmente concesso dalla Scarampi Foundation.

La partecipazione del pubblico è gratuita. Al termine la Pro loco offrirà Ruchè e torta di castagne.

L’iniziativa è realizzata da casa degli alfieri – Archivio della Teatralità Popolare con il Comune di Castagnole Monferrato, con il contributo della Fondazione CRAsti e dell’ Unione Colli Divini – nel cuore del Monferrato attraverso a “Cuntè Munfrà, dal Monferrato al Mondo”.

info: 339 2532921 – luciano.nattino@casadeglialfieri.it – www.casadegliafieri.it

Condividi