Autore Redazione
giovedì
24 Maggio 2018
10:40
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Eventi - Casale Monferrato

I ragazzi dell’Anffas Casale mettono in scena “L’amore è Cechov”

Sabato al Teatro Municipale di Casale, andrà in scena un suggestivo spettacolo che omaggia il grande scrittore russo Anton Cechov.
I ragazzi dell’Anffas Casale mettono in scena “L’amore è Cechov”

CASALE MONFERRATO – Sabato 26 maggio, al Teatro Municipale di Casale, andrà in scena un suggestivo spettacolo con i ragazzi dell’Anffas locale: un appuntamento ormai consolidato che compie un lustro di attività. Si intitola “L’amore è Cechov” e affronta il mondo teatrale del grande scrittore russo Anton Cechov.

Prendendo spunto dalla trama del Gabbiano, una delle sue opere più celebri, lo spettacolo offre una drammaturgia sempre ironica, dalla vena parodica, ma che tenta di preservare l’atmosfera poetica e rarefatta di Cechov e che non manca di qualche nota dolente e drammatica, perché i ragazzi possono e non devono solo far ridere, anche se il loro modo di fare ridere non è mai banale e scontato.

L’evento viene realizzato dall’Associazione “Gli Amici”, in collaborazione con ANFFAS, gode del patrocinio del Comune di Casale e si realizza con il supporto del CSVAA (Bando Assistenza 2017).

Il sipario si alzerà alle 21: l’ingresso è libero ad offerta. I fondi raccolti andranno a sostegno delle attività di ANFFAS che, ricordiamo, è impegnata, fin dalle proprie origini, a promuovere o fornire servizi che possano dare una risposta concreta ai bisogni dei ragazzi con disabilità intellettive e relazionali e alle loro famiglie.

L’impegno da noi profuso” sottolinea Giovanna Bevilacqua Scagliotti, presidente de “Gli Amici” e ANFFAS Casale “mira innanzitutto a far sì che sia sempre la struttura ad adeguarsi ai bisogni degli ospiti: questa è la qualità dell’ANFFAS, una qualità che coincide con il nostro essere ANFFAS, cioè persone che sono entrate nell’Associazione non per risolvere il proprio problema personale, ma per ampliare, con il loro impegno, la capacità di guardare al problema generale della disabilità attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento di tutte le componenti sociali”.

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