Autore Redazione
sabato
27 Ottobre 2018
05:00
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Eventi - Casale Monferrato - Piemonte

Dopo 30 anni torna a splendere “Il martirio di Sant’Eusebio”

Inaugura oggi il restauro della prima cappella del Sacro Monte di Crea. Evento di eccezionale importanza per l'arte Piemontese.
Dopo 30 anni torna a splendere “Il martirio di Sant’Eusebio”
PONZANO MONFERRATO –  Inaugurazione significativa alle 11.00 di questa mattina alla cascina Valperone  a Ponzano Monferrato, quando verrà presentato il  restauro della prima cappella del Sacro Monte di Crea “Il martirio di Sant’Eusebio”. La cappella In origine conteneva le opere scultoree di G. Wespin e i dipinti di G. Albertini. Il gruppo scultoreo rappresenta il martirio di sant’Eusebio, vescovo di Vercelli, lapidado dagli ariani. Gli abiti e i personaggi dei dipinti alludono alla realtà vercellese del ‘500. Sulla parete difronte vi è rappresentata la città di Vercelli con le sue case le torri e la chiesa di Sant’Andrea al centro.
Ignoti vandali una trentina di anni fa ruppero con bastoni le preziose statue della cappella. L’allarme lanciato dal padre guardiano Antonio Brunetti, venne raccolto dal Monferrato e dalla Gazzetta del Popolo, nacque una sottoscrizione e soprattutto un movimento di opinione che portò alla dichiarazione di Crea Parco Naturale e all’arrivo dei primi fondi pubblici, primi restauri e salvataggio di un complesso poi dichiarato patrimonio Unesco.
Verranno inaugurati oggi i lavori di restauro della Cappella “Il martirio di Sant’Eusebio” del Sacro Monte di Crea. La cerimonia di inaugurazione prevede i saluti del presidente dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti Renata Lodari e del rettore monsignor Francesco Mancinelli, l’illustrazione delle opere eseguite da parte del direttore Elena De Filippis con l’intervento dei funzionari Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Alessandria, Asti e Cuneo e dei referenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Seguiranno la benedizione da parte del vescovo monsignor Gianni Sacchi e la visita della cappella.I restauri sono stati realizzati con il contributo della Fondazione Crt.

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