Riso e Rose in Monferrato: nel secondo weekend oltre 43 mila visitatori

Casale Monferrato –  Anche il secondo week-end di Riso & Rose ha registrato numeri importanti. Infatti tra Casale Monferrato, i paesi monferrini e della piana del Po si sono contati 23.130 visitatori cui si aggiungono 20mila presenze all’evento di Borgo Rovereto in Alessandria per un totale di oltre 43mila visitatori, che sommati al primo week-end portano le affluenze a quota 88mila visitatori (88.610). Adesso si pensa al terzo week-end del 23 e 24 maggio che vedrà altri paesi con un calendario ricco di eventi e di iniziative per soddisfare tutti i gusti.

La grande kermesse che soddisfa un pubblico di vario genere, vede protagonista eventi di arte, florovivaismo, cultura, enogastronomia, mercatini sport e buona musica. I turisti che hanno percorso le colline del Monferrato, i borghi e le location socie di Mon.D.O., anche questo fine settimana provenivano da fuori provincia di Alessandria, Asti, Torino, Novara e Vercelli. Complice anche il bel tempo, le presenze si sono registrate anche dalla Lombardia (Brescia, Milano e Varese, Como, Mantova), Liguria (Savona, Imperia, Genova), Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Veneto e Toscana. Per quanto riguarda invece la presenza di stranieri, i turisti provenivano da Svizzera, Francia, Inghilterra, Spagna e Germania.

Soddisfatti da Fubine che venerdì sera ha ospitato un concerto prestigioso, inserito all’interno del Festival Piano Echos, con musicisti provenienti anche da Russia, Germania e Albania.

A Casale Monferrato sono continuate le mostre d’arte e le visite al Castello, con particolare apprezzamento per le mostre di rilievo internazionale, de I Lumi di Channukà, con opere di artisti di altissimo rilievo, la “Mostra diVino”, le antiche terre dell’Egitto e del Monferrato, regni della cultura del vino e “Un Monferrato Doc Patrimonio dell’Umanità Unesco”, oltre all’appuntamento di degustazione di riso di domenica nel cortile del Castello; degustazioni anche nel locale dell’Enoteca regionale del Monferrato.  Il sabato Piazza Mazzini gremita per lo spettacolo musicale con dj Set.

Decisamente alto il successo a Coniolo per “Coniolo Fiori” che con i suoi 100 espositori provenienti da nove regioni italiane ha attirato un numero molto elevato di visitatori da tutto il nord Italia, vendendo circa duemila rose offrendo oltre 5mila piatti con le specialità monferrine. Molto apprezzato il museo etnografico e i balli del Trio Armugnak.

Tanti hanno animato le vie di Camino il sabato con “Explosione di Sapori”, la riuscita iniziativa che ha unito musica ed enogastronomia; visitatori anche per “Notturno al Castello” e per le visite domenica nelle sale del Castello di Camino.

A Pontestura confermati i buoni risultati, dove a farla da padrone sono stati soprattutto le famiglie con i bambini impegnati nella fattoria didattica. Tanti i piatti serviti dalla Pro Loco per il pranzo in piazza.

Colombotto Rosso ha unito i due paesi, Camino con la visita alla Casa Museo e Pontestura con la mostra al deposito museale dell’artista.

Visitatori anche a Palazzo Mossi a Frassineto Po che ripeterà la mostra didattica sull’evoluzione dell’alimentazione anche sabato dalle 16 alle 19 e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17.

Buon successo di pubblico a Sala Monferrato attirato in particolare dagli appuntamenti enogastronomici, dalla musica e dalla curiosità per l’apertura dell’Infernot Belvedere presso la chiesa di S. Francesco; visite anche all’Azienda socia Danilo Spinoglio. 

Giarole si è trasformato in un vero e proprio circo con oltre 70 bambini animati dal gruppo I Giullari del Carretto e dagli Ops!, molte le visite nelle sale del Castello Sannazzaro.

A Breme per la biciclettata sono arrivati anche il gruppo “Amici della montagna” di Monza, attirati dallo slogan “Breme ti presto la bici a tutto gas” e buona partecipazione alla risottata e alle visite di dei monumenti. Splendida escursione sul sentiero delle orchidee selvatiche a Pecetto di Valenza –  un po’ penalizzata la partecipazione dalla pioggia della notte precedente – e inaugurazione dei murales. 

A Borgo Rovereto, oltre alle tradizionali bancarelle, la kermesse ha avuto anche un taglio più culturale con ricerche storiche sulle origini del borgo, mantenendo sempre un’attenzione al gusto e anticipando il “Festiva Inchiostro” che si terrà a giugno.

Anche in questo week-end i ristoratori che hanno proposto il Menù di Riso & Rose a prezzo fisso hanno trovato l’approvazione del pubblico. Iniziativa che sarà ripetuta anche nel terzo week-end.

Adesso l’appuntamento è per il 23 e 24 maggio con l’ultimo week-end che vedrà protagonisti i paesi di Rosignano Monferrato, Cella Monte, Treville, Ozzano Monferrato, Fontanetto Po, Villamiroglio, Murisengo, Mirabello Monferrato, Quargnento, San Salvatore Monferrato, Mede e Sartirana Lomellina. Eventi anche con il Parco Fluviale del Po e dell’Orba, all’Azienda Angelini Paolo, a Palazzo Tornielli di Mombello, al Castello di Piea d’Asti e a La Pila a Sartirana Lomellina.

La manifestazione Riso & Rose in Monferrato è realizzata con il sostegno della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e con i prestigiosi patrocini del Padiglione Italia di Expo 2015 e dell’Associazione Paesaggi Vitivinicoli di Langhe – Roero e Monferrato.