Autore Redazione
lunedì
13 Giugno 2022
14:12
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Eventi - Spettacoli

“Storymoving Festival: Le Cascine e i Castelli”

Continua il Festival di teatro itinerante site-specific del Teatro degli Acerbi e narrazioni meditative con Gabriele Vacis in cascine storiche e castelli normalmente chiusi al pubblico
“Storymoving Festival: Le Cascine e i Castelli”

NIZZA MONFERRATO – Continua con l’organizzazione del Teatro degli Acerbi la stagione piena di appuntamenti teatrali in luoghi suggestivi, passeggiate e meditazioni intorno al Paesaggio, raccontato e vissuto nel progetto “LandscapeStorymovers – sistema integrato di narrazione del territorio” ideato da Elena Romano e Fabio Fassio. E’ partito lo “Storymoving Festival: Le Cascine e i Castelli”, sei appuntamenti di teatro itinerante site-specific del Teatro degli Acerbi e narrazioni meditative con Gabriele Vacis in cascine storiche e castelli normalmente chiusi al pubblico.

La prossima tappa sarà domenica 19 giugno a Nizza Monferrato presso la Cascina Chiappone (Strada San Michele 51). L’azienda Erede di Chiappone Armando sul bricco San Michele di Nizza Monferrato sarà la scenografia per altre storie in cammino e altri momenti irripetibili in un contesto non replicabile in teatro, quello dei paesaggi Unesco che a buon titolo sono patrimonio dell’Umanità. Gli attori Fabio Fassio, Elena Formantici, Alessandro Garbarino, Federica Prete e Francesco Visconti offriranno a piccoli gruppi di spettatori una narrazione “a stazioni” in cui personaggi, fatti storici e suggestioni popolari saranno raccontati con diverse chiavi interpretative. Per la stesura dei testi delle drammaturgie i materiali sono stati ricavati dal Censimento del Paesaggio Umano.
Alla fine del percorso gli spettatori saranno riuniti in una platea informale a gruppi di tavolini e sedie per una degustazione enogastronomica in collaborazione con i produttori delle Enoteche Regionali di Nizza Monferrato e Canelli partner del progetto e le associazioni di produttori del Nizza e del Moscato Canelli, a ricordarci che la cultura del nostro territorio passa e si valorizza inevitabilmente attraverso il vino e la cura per il paesaggio umano che lo circonda.
Evento conclusivo al tramonto: Gabriele Vacis, uno dei più importanti registi e drammaturghi teatrali italiani, nell’ambito delle azioni promosse dall’Istituto di Pratiche Teatrali per la Cura della Persona, offrirà al pubblico un’ora di meditazione narrativa. Tema della serata: Italo Calvino e Le città invisibili. Pratiche di inclusione.  Si tratta di una evoluzione concettuale di narrazione che, partendo da alcune parole chiave che si ri-fanno a suggestioni “local” le traspone in quelle universali valide per ognuno di noi, nessuno meglio di Gabriele Vacis è in grado di compiere questa metamorfosi.

Le passeggiate partiranno ogni mezz’ora a cominciare dalle ore 19.00 (prenotazione obbligatoria sul sito www.landscapestorymovers.it), fino alle ore 21 ci sarà una degustazione gastronomica nell’aia con il cibo de La Signora in Rosso di Nizza Monferrato e l’Osteria dei Meravigliati di Canelli, una degustazione dei migliori vini delle nostre colline comprese nel prezzo del biglietto dell’intera Experience (25€).

Alle 21.30 la meditazione narrativa con Gabriele Vacis che è possibile godere compresa nello stesso prezzo oppure singolarmente senza aperitivo e passeggiata al prezzo di 10€.
Per informazioni: 3334519755.  Per dettagli è possibile consultare il sito www.landscapestorymovers.it che è la piattaforma di riferimento per tutte le iniziative del percorso narrativo, oltre ai profili tematici Facebook e Instagram; analoghe informazioni sui canali di comunicazione del Teatro degli Acerbi www.teatrodegliacerbi.it

Questa vitalità culturale in terra astigiana è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico, e al cofinanziamento di una catena di partner che va dalla Comunità Collinare Vigne e Vini ai Comuni di Canelli, Calosso, San Marzano Oliveto e Moasca passando dall’ Ente Turismo Langhe, Monferrato e Roero, l’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, l’ Associazione Astesana Strada del Vino e del Cibo e grazie a un contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.

 

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