Autore Redazione
lunedì
29 Maggio 2023
21:45
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Eventi - Incontri - Tempo Libero - Piemonte

Dal 1^ giugno il festival Passepartout ad Asti

"Fronti" il titolo della ventesima edizione del festival culturale astigiano
Dal 1^ giugno il festival Passepartout ad Asti

ASTI – Passepartout, il festival culturale della Città di Asti, compie 20 anni e festeggia con un ricco programma che tocca come sempre i temi più vari, dalla geopolitica alla storia, passando per economia, società, ambiente, musica, fotografia, arte e letteratura. Si svolgerà da giovedì 1 a domenica 11 giugno, organizzato dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti con la Città di Asti e la Regione Piemonte. Direttore Scientifico Alberto Sinigaglia. Il titolo di questa speciale edizione, “Fronti”, allude all’invasione russa dell’Ucraina e alle altre guerre in corso. Inoltre, ai nuovi fronti della geopolitica e ai fronti italiani della giustizia, della legalità, della sanità, della natalità, della bioetica, dell’ambiente, della condizione femminile, dello sport, della spiritualità, della cultura, della musica, del potere.

PROGRAMMA DI PASSEPARTOUT 2023:

Giovedì 1 giugno ore 18 Sala Colonne Biblioteca Astense : Donatella Gnetti ” Passepartout delle idee”. Storia, segreti e figure del festival di Asti entrato tra i più lucidi appuntamenti nazionali di cultura, di pensiero, di progetto

Venerdì 2 giugno ore 18 Cortile Biblioteca: Oksana Lyniv Direttrice d’Orchestra. La bacchetta ucraina guida artistica di un grande teatro italiano e simbolo delle donne conquistatrici del podio. A intervistarla il giornalista Luca Baccolini.

Ore 21 Cortile Biblioteca: Lucia Annunziata “Due Americhe”

Sabato 3 giugno ore 11 Palco 19: Stenio Solinas “Confini”. Geopolitici, culturali, ideologici. Fino a quelli tra destra e sinistra, oggetto di nuove interpretazioni politiche

Ore 18 Cortile Biblioteca: Mattia Feltri “Guerra, tempo di vivere tempo di morire”. Da Stanley Kubrick a Remarque, passando per Omero, il Vangelo e la Chanson de geste

Ore 21 Cortile Biblioteca: Luciano Canfora “Come e quando ha inizio una guerra”. Tucidide e la storia strumento per capire il presente e prevedere il futuro

Domenica 4 giugno ore 11 Palco 19: Rodolfo Ziberna “Nova Gorica e Gorizia capitali della cultura europee”. A intervistarlo Paola Molino, direttrice dell’eco del Chisone

Ore 18 Cortile Biblioteca: Linda Laura Sabbadini “Perché si fanno meno figli”. Non per paura né per egoismo. Le vere ragioni della denatalità sono nel numero, nell’età e conquiste che le donne devono ancora fare

Ore 21 Cortile Biblioteca: Marta Ottaviani “Medio Oriente, le donne della libertà”

Lunedì 5 giugno ore 18 Cortile della Biblioteca:  Alessandro Cassieri “L’Occidente visto da Mosca”. Dalla guerra fredda a oggi, tra dialoghi e sfide estreme

Ore 21 Cortile della Biblioteca: Gen. Claudio Graziano “Difesa europea: ennesima chimera o concreta necessità?” In dialogo con Letizia Tortello, giornalista de La Stampa

Martedì 6 giugno ore 18 Cortile della biblioteca: Stefano Zecchi “La bellezza vivente”

Ore 21 Cortile della Biblioteca: Card. Gianfranco Ravasi “L’umanesimo necessario tra scienza e nuova comunicazione”. La lectio del cardinale scrittore in memoria dell’amico biblista Paolo De Benedetti

Mercoledì 7 giugno ore 18 Cortile della Biblioteca: Giorgio Ficara “Calvino, Manzoni e il potere” Il romanzo dei rapporti di forza pubblici e privati secondo due grandi scrittori celebrati quest’anno

Ore 21 Cortile della Biblioteca: Giancarlo Caselli “Quando finirà la mafia?”. Come curare le metastasi di un male antico che si sono radicate in ogni livello della società

Giovedì 8 giugno ore 17 Palco 19: Evelina Christillin, Roberto Daneo, Filippo Mannino “Asti, dov’è la vittoria”. Un primato rinviato, ma trovate idee, energie e nuove capacità di progetto

Ore 18.30 Cortile della Biblioteca: Pietro Garibaldi, Giorgio Barba Navaretti “Globalizzazione e mercato del lavoro in tempi di crisi”. I direttori del Festival dell’economia di Torino parlano dello scenario emerso dalla manifestazione appena concluso

Ore 21 Cortile della Biblioteca: Pif “La metamorfosi del boss”. Scenari, personaggi e interpreti: l’ex “iena” racconta la Sicilia tra Riina a Messina Denaro. A intervistarlo la giornalista Elena Ciccarello

Venerdì 9 giugno ore 18 Cortile della Biblioteca: Silvia Salis, Carolina Morace “La rivoluzione delle sportive”. Tra primati di atlete, sciatrici, nuotatrici, il calcio femminile in tv e donne arbitri di partite maschili. Modera l’incontro il giornalista Stefano Tallia.

Ore 21 Cortile della Biblioteca: Angelo Panebianco “Il nuovo disordine mondiale”. Cambiano alleanze, rapporti di forza, mercati: la svolta alla quale non eravamo preparati

Sabato 10 giugno ore 18 Cortile della Biblioteca: Roberto Escobar “I volti della paura”. Sono utili se sappiamo riconoscerli e scappare dal pericolo. Ma c’è chi usa la paura della paura…

Ore 21 Cortile della Biblioteca: Renato Balduzzi “La sanità giusta”. Maestro di Diritto alla Cattolica, ex ministro della salute, affronta i nodi più cruciali della società

Domenica 11 giugno ore 11 Palco 19: Prisca Taruffi “La signora MilleMiglia”.Pilota mondiale e figlia di un famoso pilota, racconta la corsa automobilistica che sta per toccare Asti dialogherà con l’Assessore alle Manifestazioni del Comune di Asti Riccardo Origlia

Ore 18 Palco 19: Fabrizio Rufo “La scienza avanza, la democrazia no”. I rischi di una società che non impara a reggere il passo del progresso tecnico-scientifico

Ore 21 Cortile della Biblioteca: Carlo Ginzburg “La libertà è fragile”. Riflessioni su un libro (quasi) dimenticato. Ad aprire gli appuntamenti una selezione di letture in omaggio a Italo Calvino, di cui ricorre il centenario della nascita, a cura dell’attrice Ileana Spalla.

Salvo diverse indicazioni, gli incontri, introdotti da Roberta Bellesini Faletti, presidente della Biblioteca, si terranno nel cortile della Biblioteca Astense, con ingresso da via Carducci 64. In caso di maltempo gli incontri previsti in cortile si terranno al Palco 19, in via Ospedale 19 (a pochi passi da Piazza Alfieri). Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Tutti gli incontri verranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook del festival, e successivamente saranno disponibili sul canale YouTube di Passepartout, che conta oltre 6.600 iscritti e ha quasi raggiunto il traguardo dei 2 milioni di visualizzazioni.

Una serie di eventi e iniziative accompagneranno la programmazione del Festival: “Anno dopo anno: vent’anni di festival Passepartout – Parole in forma di ritratti”, mostra fotografica a cura di Franco Rabino che si terrà a Palazzo Mazzetti. Verrà inaugurata sabato 3 giugno alle 16.30 e sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18 con ingresso libero. La mostra è realizzata con il contributo di Bosca Spumanti e grazie alla collaborazione della Fondazione Asti Musei.

Visite in Sinagoga: In occasione di Passepartout, la Sinagoga di Asti, in via Ottolenghi 8, sarà aperta con visite guidate gratuite senza prenotazione nei seguenti orari: Domenica 4 giugno – tour in partenza alle ore 15,16, 17/Martedì 6 giugno – tour in partenza alle ore 15,16, 17/Giovedì 8 giugno – tour in partenza alle ore 15, 16/Venerdì 9 giugno – tour in partenza alle ore 15, 16 e 17/Domenica 11 giugno – tour in partenza alle ore 15,16, 17.  Aperture a cura della Comunità Ebraica di Torino e dello studio Artefacta. In altre occasioni, la Sinagoga è come sempre aperta alle visite con tour guidati su prenotazione tramite il sito https://torinoebraica.it/turismo/

Lunedì 12 giugno alle 18, un appuntamento extra proposto nel suggestivo cortile dell’Archivio Storico – Palazzo Mazzola. “Italiani in Ucraina: tutto cominciò a Balaclava”. Conversazione geopolitica a tre voci, in collaborazione con la Fondazione Asti Musei. Protagonisti Domenico Quirico, Vanni Cornero e Gianfranco Imerito. In caso di maltempo si terrà al Palco 19.

Maggiori dettagli e aggiornamenti su www.passepartoutfestival.it e su www.facebook.com/PassepartoutFestival , www.instagram.com/passepartout_festival .

Passepartout si avvale del sostegno di Città di Asti, Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione CRT, ed è sponsorizzato da Reale Mutua Assicurazioni, Bosca Spumanti, Audi Zentrum Asti, e da Fineco per la serata con Angelo Panebianco.

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