Con il Fai si apre un week end alla scoperta del sito archeologico di Libarna

LIBARNA – Con la Primavera ritorna la storica manifestazione “Le Giornate del Fai”, oggi alla sua 24 edizione, dedicata alla promozione dei beni culturali della nostra Italia. Musei, chiese, antichi palazzi, castelli, ville, giardini apriranno le porte  al  pubblico  sotto la guida dei volontari del Fai,  un’imperdibile occasione per scoprire, nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 marzo, le bellezze architettoniche, storiche, artistiche, solitamente nascoste e storie poco raccontate. Un ricco mosaico di luoghi e siti tra i quali merita di essere citato anche il sito archeologico di Libarna.

Il sito archeologico di Libarna, con l’area museale di Serravalle Scrivia che raccoglie la collezione ottocentesca del canonico Capurro ed altri interessanti reperti di età proto-imperiale aprirà  ai visitatori dalle 10,30 alle 18 di sabato e domenica, per offrire la scoperta di luoghi  e testimonanianze dal gran fascino storico.  Le visite saranno guidate da qualificati archeologi che accompagneranno i visitatori a vedere l’anfiteatro, il teatro, abitazioni ed alcune strade urbane e racconteranno la storia degli edifici pubblici e privati e la cultura dell’antica città romana.

Sabato 19 alle ore 16,00, invece nella Sala Consiliare del Comune di Serravalle Scrivia, sarà presentata la pubblicazione “Amantissimo dell’illustrazione di mia patria. Gianfrancesco Capurro tra scuola e archeologia”, iniziativa  promossa dalla Soprintendenza Archeologia del Piemonte, dall’Associazione Libarna Arteventi, dai Comuni di Serravalle Scrivia e di Novi Ligure, dal Gruppo FAI di Novi Ligure, in  collaborazione con la  Pro Loco. 

Il 20 marzo, sempre nell’area archeologica, nella sala conferenze si terrà alle 15,30 il convegno “Alba Pomepia” (Alba) e “Pollentia” (Pollenzo).