Circo e teatro di strada inaugurano a Casale il Vignale Monferrato Festival

MONFERRATO – Balli e spettacolari evoluzioni circensi aprono le ‘danze’ di Vignale Monferrato Festival. Coreografie uniche che, dal 24 giugno al 15 luglio, faranno da cornice alla seconda edizione della grande rassegna artistica monferrina, ideata e promossa dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, sotto la direzione artistica di Gigi Cristoforetti.

Un festival dal grande fascino che a suon di passi, piroette e prese trasformerà il Monferrato in un palcoscenico suggestivo dove si esibiranno numerosi artisti e compagnie. Sarà questa l’ampia proposta artistica della kermesse che per oltre venti giorni coinvolgerà tre comuni: Vignale Monferrato, centro nevralgico del festival, Moncalvo e Casale Monferrato.

Tre location  dove le variegate sfumature artistiche della danza celebreranno l’incontro con la ricchezza e la bellezza dell’immenso patrimonio del Monferrato, scandito tra paesaggi vitivinicoli, intimi borghi, castelli e fertili colline. La fitta programmazione di Vignale Monferrato festival conquisterà grandi e piccini, appassionati di teatro di strada, amanti dei balletti e delle danza, cittadini e curiosi.

Il 24 giugno nella piazza di Casale Monferrato e il 25 giugno a Vignale, saranno il circo e il teatro di strada ad inaugurare il festival abbinati a momenti di incursione urbana, a cura degli Zerogrammi e l’Istituto Musicale Carlo Soliva. A Casale saranno questi i protagonisti che immergeranno il pubblico in un viaggio itinerante per le vie del centro con le musiche dell’orchestra Bandakadabra. A seguire, l’incontro con il  Fantasy Circus Festival con lo spettacolo Extra_vagante. A Vignale si susseguiranno, invece, le esibizioni della scuola di circo Fuma che ‘nduma e del Duo Kaos. Grazie alla collaborazione con il Festival Mirabilia, salirà sul palco di Vignale anche il duo francese di clown Les Rois Vagabonds che si cimenterà tra mimo, acrobazie e musica. Spazio poi a Jordi Querol, artista catalano vincitore della Medaglia d’Argento 2011 al Cirque du Demain Festival in Francia, con lo spettacolo Welcome to my Head.

Vignale Monferrato Festival farà tappa il 29 giugno a Moncalvo per ‘sposarsi’ con Moncalvo in Danza. Qui saranno tre gli spettacoli di Aterballetto che dalle 21.30, celebreranno questo connubio: #Hybrid, Rain Dogs e Upper-East-Side, per le coreografie di Philippe Kratz, Johan Inger e Michele Di Stefano.

Queste prime serate del festival saranno a ingresso gratuito.

Il 1 e il 2 luglio la kermesse ritornerà poi a Vignale Monferrato dove EgriBiancoDanza proporrà in prima assoluta un lavoro realizzato esclusivamente per il festival, “Sogno di una notte di mezza estate”. Un vero e proprio progetto site specific che guiderà il pubblico alla scoperta delle sale e dei giardini di Palazzo Callori. Nell’anno shakespeariano il coreografo Raphael Bianco ha ideato una lettura moderna dell’omonima pièce di Shakespeare, enfatizzandone surrealismo e dinamismo, in uno spettacolo itinerante nella suggestiva sede del palazzo.

Tanta attesa per l’8 luglio, giornata dove saranno in programma due prime nazionali a Vignale. Hema Bharathi Palani aprirà la serata in Piazza del Popolo con Trikonanga, un solo in cui emergeranno le influenze della danza tradizionale del Bharatanatyam e Kuchipudi. Seguiranno quattro soli contemporanei proposti da Shantala Shivalingappa dove elementi di danza tradizionale indiana del Sud si legheranno a una sensibilità vicina alla danza contemporanea. Shantala sarà inoltre la protagonista della serata del 10 luglio a Cascina Orsolina a Moncalvo con Impro, spettacolo in prima nazionale che nasce dall’incontro della danzatrice indiana con Ferran Savall, musicista e cantante catalano. Sarà un vero e proprio dialogo tra musica e danza contemporanea. Il 9 luglio a Vignale Thomas Noone presenterà tre coreografie Until the end, Watch Me e As if I con i danzatori della sua compagnia di Barcellona. Il 13 luglio a Cascina Orsolina a Moncalvo andranno in scena due lavori di Sharon Fridman: ¿Hasta Dónde…?, un duetto – intreccio tra danza e musica, e Caìda Libre, lavoro che prosegue la ricerca sui temi del contatto e della caduta.

A chiudere il festival sarà lo spettacolo Rocco, con un doppio appuntamento il 14 e 15 luglio a Vignale. Qui, i protagonisti saranno i danzatori del Ballet National de Marseille e di ICKamsterdam sulle coreografie di Emio Greco e Pieter C. Scholten. I coreografi si sono ispirati alla somiglianza tra la danza e la boxe, dove i danzatori diventano pugili e i pugili diventano danzatori.