Autore Redazione
venerdì
14 Luglio 2017
05:26
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Eventi

Via alla sesta edizione di Castelletto Merli Palcoscenico

Torna il festival del teatro per passione che mette in palio il Premio Magnoberta. Domenica 16, al termine del terzo spettacolo, la proclamazione dei vincitori.
Via alla sesta edizione di Castelletto Merli Palcoscenico

CASTELLETTO MERLI – Il palco è pronto da qualche giorno, quinte, camerini, posti a sedere sono come i tasselli di un puzzle che un pezzo a sera spuntano come funghi, e per venerdì 14 luglio, serata inaugurale, l’immagine sarà completa. La sesta edizione di Castelletto Merli Palcoscenico  prende vita e forma di giorno in giorno. “Sono giornate, e soprattutto serate molto intense – commenta il Presidente di Io Vivo Castelletto l’Associazione che organizza il Festival, Carlo Deregibus – però il clima di divertimento e amicizia che si crea in questo periodo è impagabile”.

Siamo a Castelletto Merli, dove da sei anni viene dato spazio al teatro amatoriale con una formula diversa dal tradizionale cartellone, privilegiando la competizione al posto della semplice rappresentazione. Ossia, tre Compagnie, in tre diverse serate rappresenteranno la propria commedia – comica, brillante e in lingua italiana –  e una giuria di professionisti emetterà il proprio verdetto stabilendo le eccellenze: miglior spettacolo, migliori attori, miglior scenografia, e così via. Tale competizione è supportata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Distilleria Magnoberta di Casale Monferrato e da Hobo, negozio d’abbigliamento alla moda nel cuore di Asti. Va sottolineato che Magnoberta, distilleria situata alle porte di Casale provenendo dall’astigiano, nel 2018 festeggerà i suoi primi 100 anni di attività; un secolo senza sentirlo. E quest’anno durante il festival saranno esposte le opere del Maestro Silvio Manzotti, recentemente scomparso, che non molti anni fa realizzò il monumento all’alambicco situato sulla prima rotonda di ingresso alla città di Casale Monferrato, e realizzato proprio dalla Distilleria Magnoberta.

 

L’edizione 2017 di Castelletto Merli Palcoscenico, parla con accento fortemente alessandrino. La serata inaugurale, venerdì 14 luglio, è affidata alla Compagnia Piccolo Palco di Alessandria con la commedia “Gli allegri Chirurghi”  di Ray Cooney Regia di Sergio Pirito; sabato 15 luglio toccherà alla Compagnia Notte Magica di San Salvatore Monferrato, con lo spettacolo “Mi ricordo … una notte magica” di Gianluca Pivetti Regia di Gianluca Pivetti; infine la serata di domenica 16 luglio con la Compagnia Spasso Carrabile di Nizza Monferrato con “Buonanotte Bettina” di Garinei e Giovannini Regia di Sisi Cavalleris. E nella serata domenica, dopo lo spettacolo, la Giuria proclamerà il vincitore del Premio Magnoberta.

Le tre Compagnie che si contenderanno il premio sono state selezionate dal direttore artistico del festival, Gabriele Farotto, e dal suo team, tra una decina di candidate, dopo aver visto spettacoli su spettacoli.

 

Molto importante il ruolo della giuria. Spiega Gabriele Farotto, direttore artistico del festival “Da un paio d’anni il livello qualitativo degli spettacoli e la bravura degli attori sono molto cresciuti, da quel momento abbiamo ravvisato la necessità di poter contare su una giuria formata da professionisti, da una parte, ma anche da semplici spettatori che abbiamo nel loro background una robusta conoscenza e frequentazione del teatro”.

Ecco dunque che la giuria 2017 è formata da Riccardo Fassone è autore teatrale. Nell’anno 2005 fonda la compagnia teatrale “In… cosciente gente”, Silvia Perosino già parte della giuria tecnica del Premio Magnoberta edizione 2015. La sua Formazione si fonda su molteplici e svariate esperienze tra le quali il corso di formazione Teatrale del Teatro delle Dieci, direzione artistica di Massimo Scaglione. Stefano Stival diplomato alla scuola di teatro del Teatro delle Dieci con Massimo Scaglione e co-fondatore della Compagnia teatrale I Quattroquarti. Con la compagnia Teatro degli Acerbi ha portato in scena Il Mago di Oz, regia di Luciano Nattino, nel ruolo del Leone codardo. Vi è poi la giuria popolare formata da Fiorella Colognesi unico giurato castellettese, rappresenta con l’esperienza di spettatore assiduo ed attento la platea della comunità che ospita il Festival. Lalla Rubin proveniente dal mondo dell’editoria legata all’alta moda milanese con buon gusto, eleganza, equilibrio, stile e raffinatezza conferma il valido contributo dimostrato nelle passate edizioni.

 

Compagnia Piccolo Palco Gli allegri Chirurghi di Ray Cooney Regia di Sergio Pirito (venerdì 14 luglio)

Il dott. Lorenzo Martini è un tranquillo chirurgo di fama mondiale ed è sposato da anni con Patrizia. Il dott. Paolo Bonomi è un tranquillo chirurgo, che vive ancora con la mamma, mentre il dott. Michele Colonna è un tranquillo chirurgo con atteggiamenti un po’ particolari. Tutti lavorano, tranquillamente, all’ospedale San Camillo di Roma, diretto dal prof. Adalberto Mantoni, ex primario, ora direttore sanitario, eminenza grigia con amicizie altolocate. I pazienti nelle loro mani si sentono tranquilli. Gli infermieri e la caposala li assistono tranquillamente. Tutto è tranquillo… fino all’arrivo di Giulia Tosetti e sua figlia Alessia, che ha appena compiuto 18 anni ed ha appreso che il suo vero padre, a lei sconosciuto, è un dottore che lavora al San Camillo, di cui ignora il nome…. ora la situazione comincia a complicarsi un po’ ! E come in tutte le farse del maestro degli equivoci Ray Cooney il meccanismo funziona continuamente, scatenando situazioni, battute e personaggi sull’orlo della follia e della comicità esilarante. PERSONAGGI ED INTERPRETI Dott. Lorenzo Martini, Gianni Piazzano; Dott. Michele Colonna, Gimmy Torrente; Patrizia Martini, Daniela Benazzo; Dott. Paolo Bonomi, Mauro Risciglione; Caposala, Laura Costa; Prof. Adalberto Mantoni, Valter Nicoletta; Giulia Tosetti, Marta Romani; Ispettore, Franco Baroni

LA COMPAGNIA TEATRALE La compagnia “Piccolo Palco” nasce ad Alessandria nel 2002, da un’idea di Gianni Piazzano (allievo di due miti del teatro alessandrino del passato cioè Ennio Dollfus e Luciano Bevilacqua) e Romano Fassone. Coinvolgendo alcuni vecchi amici di precedenti compagnie, scelti per la loro innata passione per il teatro e la voglia dio stare insieme, nonché per l’ampia disponibilità ai sacrifici che anche un’esperienza a livello amatoriale richiede, il gruppo si è sviluppato ed ha acquisito esperienza “ sul campo”, diventando una realtà teatrale consolidata il cui slogan è “Divertire divertendoci”. Tra le commedie prodotte ad oggi: Grazie zio (adattamento da Paparino di Dino Falconi), Occhio non vede cuore non duole di Sergio Scribano, Pautasso Antonio esperto di matrimonio e Achille Chiabotto medico condotto entrambe di Mario Amendola e Bruno Corbucci, cavalli di battaglia di Erminio Macario, Il letto ovale di Ray Cooney e John Chapman ed infine Gli allegri chirurghi qui rappresentata. Le opere sono state portate in scena nei più prestigiosi teatri della provincia di Alessandria e del Piemonte. Il gruppo ha aderito a diverse iniziative di Telethon e Unifem ed ha partecipato a numerose rassegne organizzate sul territorio.

Compagnia Notte Magica, Mi ricordo…una notte magica, di Gianluca Pivetti Regia di Gianluca Pivetti

Una storia di passioni, tutto succede al “Bar Sport”, la giornata è di quelle speciali. Pablita compie vent’anni e fervono i preparativi per il festeggiamento, ma lei vuole sapere una cosa da papà Gustavo, cosa successe il giorno in cui nacque? Non era un giorno qualsiasi, ma l’11 luglio 1982 e l’Italia vinceva i mondiali. Un papà innamorato racconta alla figlia quel giorno. Sullo sfondo amore e storie esilaranti , alla fine per tutti sarà una Notte Magica.

PERSONAGGI ED INTERPRETI: Ingrid, Chiara Mulassano; Tommasino, Fausto Gesuato; Irma, Cristina  Mulassano; Pablita, Simona  Marzo; Gustavo, Gianluca  Pivetti; Dino, Matteo  Bortoloni; Zio Arturo, Marco Milan; Paloma, Federica Curti.

La COMPAGNIA TEATRALE Vent’anni fa un gruppo di volontari della Croce Rossa di San Salvatore Monferrato, con la passione comune del teatro, forma un gruppo di recitazione con lo scopo di “Divertire Divertendosi” . Pur staccandosi dalla C.R.I. come “logo”, la compagnia ha proseguito il suo lavoro costantemente non a scopo di lucro. Come sempre. Ma aiutando le diverse associazioni a scopo benefico, porta in scena commedie brillanti e cerca sempre di trasmettere un messaggio positivo o riflessivo allo spettatore. L’impegno è costante, un secondo lavoro non remunerato ma appagante. Negli anni alcuni attori si sono dati il cambio e da qualche anno a questa parte la compagnia “Notte Magica“ è composta da un solido gruppo di persone con un denominatore comune: la passione per la recitazione.

 

Compagnia Spasso Carrabile, Buonanotte Bettina di Garinei e Giovannini Regia di Sisi Cavalleris,

Una timida mogliettina scrive un romanzo osé dimenticandolo sui sedili di un taxi. Un editore lo trova e decide di pubblicarlo. Da questo momento il racconto si sviluppa in una travolgente girandola di contrattempi, malintesi e bisticci, il tutto debitamente condito con gag spassose, danze e canti. Roma, 1956. L’affiatata e famosa coppia Garinei e Giovannini scrive una commedia musicale destinata ad un successo strepitoso e lo fa con la collaborazione artistica di Lina Wertmüller, Walter Chiari e Paolo Panelli. In edizioni successive parteciperanno anche, tra gli altri, Alida Chelli, Alberto Rabagliati, Wanda Osiris… “Buonanotte Bettina” è andata in scena, oltre che in Italia, anche a Londra, Madrid, Lisbona, Varsavia, Bratislava, Dresda e Buenos Aires. Ora viene riproposta da Spasso Carrabile nella sua versione originaria completa delle canzoni scritte da Gorni Kramer ed eseguite dal vivo dall’attore Stefano Zoanelli. Piacevolissimo il cambio “a vista” delle scenografie: uno spettacolo nello spettacolo.

PERSONAGGI ED INTERPRETI: Andrea Persichetti, Enrico Bossotto; Nicoletta De Rinaldis, Silvia Chiarle; Ettore Persichetti, Stefano Zoanelli; Yvonne De Rinaldis, Marta Morando; L’editore Colibò, Riccardo Quirico; L’amico Venturi, Gian Luca Giacomazzo; Il presidente della Banca, Massimo Fiorito; Marina Stefania Poggio.

LA COMPAGNIA TEATRALE Nasce nel 1990 come “Amici dell’Oratorio” presso l’Oratorio Don Bosco di Nizza Monferrato: un gruppo di giovani, grazie all’aiuto e all’incoraggiamento di Don Giuseppe Celi decide di preparare un primo spettacolo teatrale, un breve recital su Pinocchio, sceneggiato dagli stessi attori, con l’intento di raccogliere giocattoli ed indumenti da destinare al C.A.V. di Asti. Un successo su tutti i fronti: il pubblico dimostra di apprezzare lo spettacolo e due furgoni colmi invogliano la compagnia a continuare. Nel 1999 la compagnia si costituisce come associazione con il nome “Associazione Culturale Spasso Carrabile Onlus” con sede sociale sempre presso l’Oratorio Don Bosco di Nizza Monferrato ed inizia a replicare i suoi spettacoli, partecipando a numerose rassegne e concorsi. Tanti i premi conquistati in questi anni, per gli allestimenti ma anche per le interpretazioni degli attori. Il gruppo si occupa anche di formazione teatrale per i ragazzi delle scuole (medie e infanzia), attività da cui è nato Spasso Carrabile Giovani. Tra gli allestimenti più significativi: Un mandarino per Teo di Garinei e Giovannini, L’albergo del libero scambio di George Feydeau, Il medico del pazzi  di Eduardo Scarpetta, Buonanotte Bettina di Garinei e Giovannini, Rumors di Neil Simon, Pillole amorose e Se devi dire una bugia dilla grossa di Ray Cooney, Non sparate sul postino di Derek Benfield, Tempi diversi due atti unici rielaborati da Spasso Carrabile.

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