Autore Redazione
lunedì
31 Luglio 2017
10:00
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Eventi - Novi Ligure

Ritorna in agosto Hortus Conclusus al piccolo giardino

In un angolo di tranquillità incantata, la terza edizione della rassegna che si è imposta per scelte preziose e atmosfera accogliente e intima
Ritorna in agosto Hortus Conclusus al piccolo giardino

NOVI LIGURE – Un arciere è il simbolo della terza edizione della rassegna Hortus Conclusus, che si terrà dal 1 al 31 di agosto nell’incantevole piccolo giardino di via Paolo da Novi 23.

La freccia scoccata dall’arco rappresenta, nell’intento di Andrea Lanza, che ha ideato e diretto la rassegna sin dal suo nascere,  una delle energie che, idealmente, guideranno il suo procedere e innerveranno tutti gli eventi. Le serate avranno come tema musica, teatro, fotografia, arte visiva, cinema, opera lirica, performances, incontri con il pubblico, dialoghi e lezioni aperte. Il filo che collega tutti gli eventi è lo spazio ospitale e molto intimo, che favorisce un’atmosfera di grande condivisione e scambio. Perché Hortus Conclusus è, come dichiara il nome che rimanda al giardino medievale, un giardino dello spirito, dove ascoltare, ridere, perdersi in ciò che avviene, come per miracolo, in una piccola oasi nel centro della città.

Questa terza edizione di Hortus è come sempre promossa e ospitata da Silvana Maumary, titolare della boutique Ortensia, cui è collegato il piccolo Giardino, ma prevede anche due spettacoli in altra sede, una sorpresa che verrà svelata nella serata di inaugurazione del 1^ Agosto, quando sarà presentato tutto il programma del mese e le sue novità.

La prima settimana conta ben tre appuntamenti che spaziano dalla musica di Rudi & Dado Bargioni, al cinema d’autore (a cura e con l’introduzione di Andrea De Rose) , ad un incontro/racconto sul tema dei beni culturali con l’architetto Daniela Barbieri. I temi sono diversi, ma sempre l’atmosfera di Hortus li rende unici e diretti, soprattutto li rende benefici per lo spirito di chi vi partecipa.

Programma della prima settimana di Hortus Conclusus:

Martedì 1 Agosto

Ore 21,00

Andrea Lanza

Presentazione della III edizione di Hortus Conclusus

Ore 21,15

MUSICA

Rudi & Dado Bargioni

LET IT BEATLES

Una breve narrazione cronologica della carriera dei Beatles, contrappuntato dal leggero e puntiglioso racconto di come e quando sono nate alcune delle loro canzoni. Rudi e Dado propongono #InHortus gli sviluppi di un progetto che, nato nel 2008 per una serie di puntate radiofoniche dedicate al celebre quartetto di Liverpool, da ormai 4 anni, nella forma intima dell’Home Concert, propone un repertoria rodato e maturo. Gli arrangiamenti originali, l’ironia e la leggerezza dell’interpretazione, unite alla musicalità straordinaria dei due interpreti, impreziosiscono una serata festosa, già ricca di per sé di spunti di riflessione e di grande musica popolare.

Evento scelto per celebrare il cinquantenario della prima release di Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, ottavo album del gruppo musicale britannico The Beatles, pubblicato nel Giugno 1967 e prodotto da George Martin. È considerato uno dei capolavori dei Beatles nonché uno tra i dischi più importanti di tutti i tempi.

 

Mercoledì 2 Agosto PICCOLO CINEMA IN HORTUS

La donna al cinema.

Dialogo tra America e Europa nel cinema tra le due guerre.

GLI UOMINI, CHE MASCALZONI…

ITA, 1932, diretto da Mario Camerini

Con Vittorio De Sica

Presentata alla prima edizione della “Mostra del cinema” di Venezia, «questa commedia comico-sentimentale profumata di giovinezza e raccontata con garbo» all’epoca riscosse un clamoroso successo, non solo in Italia. Lanciò come divo cinematografico Vittorio De Sica, fino ad allora attore di teatro leggero, rese celebre la canzone “Parlami d’amore Mariù”, cantata in una sequenza del film dallo stesso De Sica, e rappresentò un’importante innovazione nel cinema italiano dell’epoca, per la scelta rivoluzionaria di girare in esterni invece che negli ambienti ricostruiti nei teatri di posa.

A cura di Andrea De Rose, introduce Andrea De Rose.

 

Giovedì 3 Agosto SPEECH

Daniela Barbieri

TUTTO È BENE CIÒ CHE FINISCE MEGLIO

Cosa sono i beni culturali? Che cosa rappresentano? Perché bisogna proteggerli e conservarli? Quali sono i principi dell’equilibrata architettura di valori su cui si fonda la protezione e la promozione della cultura in Italia? Uno straordinario e appassionante viaggio nel tempo, che va dal diritto romano ai siti Unesco, dalla Roma papale al virtuoso esempio di partecipazione collettiva del Fondo Ambiente Italiano, raccontando frammenti meravigliosi del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del nostro paese.

Daniela Barbieri, architetto, dottore di ricerca in storia e conservazione dei beni culturali artistici e architettonici presso università studi di Genova, componente del Gruppo FAI di Novi Ligure.

Evento realizzato in collaborazione con Gruppo FAI di Novi Ligure.

Tutti gli eventi inizieranno alle 21 precise.

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