Autore Redazione
sabato
12 Agosto 2017
05:03
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Eventi

Mario Pirovano porta “Mistero buffo” a Montegrosso d’Asti

Mario Pirovano, fedele interprete dell'opera di Fo, per “Paesaggi e oltre”
Mario Pirovano porta “Mistero buffo” a Montegrosso d’Asti

MONTEGROSSO D’ASTI – Continua il festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre dell’Unesco, che ha già richiamato un migliaio di spettatori con gli appuntamenti di luglio. L’iniziativa è promossa dalla Comunità Collinare tra Langa e Monferrato con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R. Asti e Fondazione C.R.T.. La direzione artistica è del Teatro degli Acerbi.

 

Mario Pirovano, sabato 12 agosto alle 21,30 a Montegrosso d’Asti nella piazza del Castello, offrirà una prova d’attore che metterà in scena uno dei caposaldi del teatro italiano di Dario Fo, la giullarata del “Mistero Buffo” alle radici del teatro popolare e con ironici richiami all’attualità.

Di giullarate è appunto composto “Mistero Buffo”, lo spettacolo più famoso di Dario Fo, sulle radici del teatro popolare, quello dei giullari, della commedia dell’arte e dei misteri; Esso è stato riproposto dal ’69 ad oggi in oltre 5.000 allestimenti in Italia e all’estero e viene ormai considerato un classico del Novecento.

La lingua in cui vengono recitate è un gramelot, un particolare insieme di dialetti delle regioni settentrionali e centrali dell’Italia, una lingua sempre perfettamente comprensibile grazie alla forza della gestualità che accompagna la narrazione.

Mario Pirovano è il più fedele interprete dell’opera di Fo e qui presenta quattro giullarate: “La fame dello Zanni”, la storia della fame atavica; “La Resurrezione di Lazzaro”, descrizione parodistica del miracolo più popolare del Nuovo Testamento; “Il primo miracolo di Gesù Bambino”, un poetico racconto tratto dai Vangeli apocrifi; “Bonifacio VIII, l’immaginario incontro scontro del Pontefice con Gesù.

Lo spettacolo è uno straordinario impasto comicodrammatico. I continui richiami all’attualità, che fanno da cornice ai quattro brani, svelano il presente con le sue false ingenuità ed ipocrisie, regalando al pubblico momenti di riflessione e anche di incontenibile comicità.

Hanno scritto di lui: “Mario Pirovano appartiene alla ormai rara categoria degli attori che prestano la loro capacità di tenere la scena non a propri, più o meno validi progetti, ma al perpetuamento di una tradizione. Rivederlo portare sul palcoscenico quattro delle innumerevoli parti di cui è composto il Mistero buffo di Dario Fo fa immediatamente pensare a Ferruccio Soleri senza il quale Arlecchino non sembra pensabile, ma che a sua volta ha ricevuto il testimone da chi lo aveva preceduto. Pirovano è anche in questo un attore generoso così come lo è nell’offrire anche la propria fatica fisica al pubblico. La sua fisicità e le grandi doti di mimo gli consentono di riproporre Fo non limitandosi a copiarne gesti ed espressioni. La messa in scena porta avanti l’insegnamento del Maestro aggiungendovi piccoli ma significativi tocchi di originalità.”

Lo spettacolo sarà preceduto da una “pillola di paesaggio” condotta da Laurana Lajolo.

Al termine della serata degustazione guidata di vini dell’Azienda Agricola Tenuta La Graziosa.

L’ingresso è a euro 10,00 (euro 8 ridotto). Info: 339/2532921. Il programma completo sui siti www.teatrodegliacerbi.it  -www.langamonferrato.it e su fb teatro.degli.acerbi.

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