Cronaca

In piazzetta della Lega un aperitivo contro il Green Pass: “Una discriminazione sociale”

ALESSANDRIA – Diverse decine di persone questo sabato pomeriggio si sono ritrovate in piazzetta della Lega ad Alessandria per una manifestazione non autorizzata la cui locandina da diversi giorni circolava sul web: un “Aperitivo Libero, contro ogni forma di discriminazione sociale”. Nel mirino dei cittadini presenti c’era il Green Pass, dallo scorso 15 febbraio obbligatorio (nella sua forma rafforzata, rilasciata a chi si è vaccinato o è guarito dal covid) per tutti i lavoratori over 50.

Solo una persona ha voluto raccontare davanti alla nostra telecamera le motivazioni che l’hanno spinta a partecipare. Molti, invece, hanno preferito evitare di parlare e, in alcuni casi, chi era pronto a rilasciare una dichiarazione è stato subito stoppato da altri cittadini che invitavano “a non parlare coi giornalisti”. “Io ho fatto anche la terza dose ma sono per la libertà” le parole di un signore propenso a registrare le sue parole ma poi convinto da altri a evitare la stampa. A microfoni spenti, inoltre, c’era chi preferiva non raccontare le vere motivazioni del presidio: “Siamo qui a festeggiare un compleanno” ci ha detto una signora. Un altro cittadino ha poi sottolineato di voler attivare una raccolta fondi “da devolvere a chi ha avuto effetti avversi dopo il vaccino“. “Non voglio rispondere alle tue domande perché stai portando la mascherina. All’aperto non è più obbligatoria. Se te la togli possiamo registrare” ci ha detto un altro signore “ora è vietato indossarla, dovrebbero farti una multa. Stai attento perché stai respirando la tua anidride carbonica”. 

Condividi