Autore Redazione
venerdì
2 Luglio 2021
13:30
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Vivere il Pavese

Il Castello di Chignolo Po: un’autentica dimora. Perché visitarlo

Il castello porta con orgoglio il soprannome "la Versailles dell'Oltrepò"
Il Castello di Chignolo Po: un’autentica dimora. Perché visitarlo

CHIGNOLO PO – Non serve uscire dai confini dell’Oltrepò Pavese per poter trovare un luogo, in provincia di Pavia, che trasuda meraviglia, storia e bellezza architettonica. E’ lo splendido Castello di Chignolo Po, soprannominato “la Versailles della Lombardia“; un raffronto che il castello porta con sé con orgoglio, dalla sua prima ideazione come fortezza militare, fino al passaggio della nobiltà lombarda e veneziana coi loro fasti, e persino di Napoleone.

Lo scenografico cortile barocco, le grandi sale affrescate di scuola tiepolesca, la torre dominante con la sua imponente mole turrita; elementi il cui insieme, in un dolce scenario campagnolo, rende il castello una delle più importanti magioni storiche italiane.

Il Castello di Chignolo Po, storia e aneddoti

Il duecentesco Castello di Chignolo Po, che spicca con la propria mole nella campagna del pavese, è un edificio a due piani, a cui si accede attraverso un elegante scalone ricurvo in stile settecentesco. Alcune torri merlate laterali di pianta circolare ed una grande torre centrale, di pianta quadrata, rendono il castello inconfondibile e offrono uno spunto in più per i set fotografici. Si ritiene che la grande torre centrale fu fatta costruire dal Re Liutprando intorno al 740 d.C.

Il primo nucleo del castello è risalente al XIII secolo, una semplice fortezza militare durante l’Età dei Comuni. Tra il XVII e il XVIII secolo, il castello fu riedificato e vennero apportate diverse migliorie, tra cui la realizzazione del giardino all’italiana all’esterno del castello.

Davanti al fortilizio, verso settentrione, sorge il Borgo (Ricetto), che fu interamente riedificato nel 1600. Esso si connota come un complesso architettonico protetto all’ingresso da un fossato, da due garitte, e da quattro rivellini (torrioni) ai lati estremi.

L’interno del Castello è una sontuosa dimora ricca di affreschi e statue. E’ possibile visitare la camera in cui dormì Napoleone Bonaparte o ammirare gli appartamenti di Clemente XI.

Riaperte le visite guidate al Castello di Chignolo Po

Da qualche settimana sono nuovamente attive le visite guidate al castello, al borgo medioevale e al parco. Le visite si svolgono nei giorni di giovedì, venerdì, sabato, domenica e festività, nei turni dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00, con turni di 30 minuti.

Non è richiesto un numero minimo di persone ma è consigliata la registrazione per assicurare la propria partecipazione al percorso di visita. Sessanta minuti il tempo da trascorrere all’interno del Castello, mentre è possibile sostare per tutto il tempo desiderato all’interno del Parco.

Per maggiori informazioni il sito castellodichignolopo.com oppure l’indirizzo e-mail info@castellodichignolopo.it.

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