Autore Redazione
lunedì
5 Giugno 2023
09:54
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Vivere il Pavese - Pavia

Violenti temporali e rischio grandine sull’Oltrepò Pavese. Coldiretti: “Massima attenzione per proteggere le coltivazioni”

Violenti temporali e rischio grandine sull’Oltrepò Pavese. Coldiretti: “Massima attenzione per proteggere le coltivazioni”

PROVINCIA DI PAVIA – La provincia di Pavia e l’Oltrepò Pavese sono in allerta a causa dell’instabilità atmosferica che ha caratterizzato il fine settimana appena trascorso. Per le prossime giornate si prevede un alternarsi di momenti di sole e nuvole, tipici di un clima estivo, ma con la possibilità imprevedibile di rovesci e temporali. Inizialmente i fenomeni si concentreranno sulle zone montuose, ma potrebbero estendersi anche alla pianura senza un ordine logico preciso. La loro localizzazione sarà piuttosto variabile, con alcune zone maggiormente colpite e altre risparmiate, a volte a distanze molto ridotte.

Non sono previsti fenomeni estremamente violenti o particolarmente pericolosi. Tuttavia, data la natura dei temporali, è possibile che si verifichino grandinate di piccole dimensioni, allagamenti localizzati, raffiche di vento e riduzioni di visibilità a causa della pioggia. È fondamentale tenere d’occhio le informazioni meteo aggiornate e adottare le precauzioni necessarie per proteggere sé stessi e le proprie proprietà.

Violente tempeste colpiscono l’Italia: danni alle coltivazioni e rischio per l’agricoltura

Secondo un’analisi condotta dalla Coldiretti basata sui dati del database europeo sui fenomeni atmosferici estremi (Eswd), il nostro Paese è stato colpito da ben 15 tempeste in soli due giorni, accompagnate da forti grandinate, allagamenti e frane. L’allerta arancione è stata dichiarata in Emilia-Romagna, mentre l’allerta gialla è rimasta in vigore in altre 11 regioni.

Questo evento climatico avverso ha causato pesanti danni alle coltivazioni di cereali e ortaggi ad Alessandria, in Piemonte, mentre in Puglia una violenta grandinata ha colpito gli ortaggi e i pomodori nei campi della provincia di Lecce, con epicentro a Corigliano. Fenomeni simili si sono verificati in varie zone della Penisola, compresa la Capitale. La caduta di grandine nelle campagne è particolarmente dannosa in questa fase stagionale a causa delle perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni, vanificando così un intero anno di lavoro degli agricoltori. La grandine colpisce i frutteti fin dai primi giorni di formazione, facendo cadere i frutti o danneggiandoli in modo tale da impedirne la crescita o deformandoli a tal punto da renderli inadatti alla commercializzazione.

Prandini (Coldiretti): “Subito legge sul consumo del suolo per proteggere l’Italia”

La Coldiretti sottolinea che stiamo assistendo a una chiara tendenza alla tropicalizzazione del clima, con una frequenza sempre maggiore di eventi atmosferici violenti, sbalzi stagionali, precipitazioni intense e brevi, e un rapido passaggio dal caldo al maltempo. Questo rappresenta una minaccia per un territorio fragile a causa dell’abbandono e della cementificazione. Per affrontare questa situazione, l’Italia deve proteggere il suo patrimonio agricolo e la sua fertilità del suolo, riconoscendo adeguatamente il valore sociale, culturale ed economico dell’attività agricola nelle campagne. “Nel breve termine, è necessario intervenire con aiuti concreti per sostenere le popolazioni colpite”, afferma il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, sottolineando anche l’importanza di “accelerare l’approvazione della legge sul consumo del suolo, che è stata in sospeso per anni al Parlamento e potrebbe fornire all’Italia uno strumento all’avanguardia per la protezione del territorio”.

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