Autore Redazione
venerdì
3 Maggio 2024
11:46
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Cronaca - Novi Ligure

A Novi due giovani segnalati per possesso di hashish e marijuana

A Novi due giovani segnalati per possesso di hashish e marijuana

NOVI LIGURE – Il costante e quotidiano impegno dei Carabinieri nel contrasto agli stupefacenti sul territorio della Compagnia ha portato alla segnalazione di due giovani per uso personale di droga. I due ragazzi, ventenni, sono stati controllati in due diverse circostanze in Galleria Perelli e in piazza Falcone e Borsellino, con dosi di marijuana e hashish.

Come ricordato dai militari in Italia la detenzione di stupefacenti per uso personale comporta una segnalazione al Prefetto e attiva una procedura amministrativa che, a seconda dei casi, può avere conseguenze anche gravi per il trasgressore.

Il Prefetto ha infatti il compito di svolgere attività sociali e di prevenzione nel settore delle tossicodipendenze, promosse anche in collaborazione con altri enti e istituzioni, e di applicare le procedure di recupero e sanzionatorie nei confronti di chi è segnalato dalle Forze di Polizia quale assuntore. Sanzioni che possono prevedere anche la sospensione delle varie patenti di guida e analoghi certificati o il divieto di conseguirli per un periodo fino a tre anni; la sospensione della licenza di porto d’armi o il divieto di conseguirla; la sospensione del passaporto e di ogni altro documento equipollente o il divieto di conseguirli; la sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo o il divieto di conseguirlo se cittadino extracomunitario, con durate che vanno da due mesi a un anno, se si tratta di droghe pesanti, e da uno a tre mesi, se si tratta di droghe leggere.

I controlli dei Carabinieri dei potenziali assuntori sono parte integrante del contrasto all’illecita attività di spaccio, che dall’inizio dell’anno ha portato a numerosi arresti e denunce e alla segnalazione di circa cinquanta assuntori nel solo novese. Risultati che vanno letti come risposta alle esigenze di sicurezza dei cittadini e alle istanze dei genitori dei giovani che tendono ad avvicinarsi alle sostanze stupefacenti, che nel corso degli anni il mercato illecito ha reso economicamente più accessibili.

L’attività dei Carabinieri, che passa anche da un’ampia diffusione della cultura della legalità attraverso incontri con i più giovani nelle scuole, punta a rendere più sicuri i luoghi di aggregazione e le zone della città che, anche nel recente passato, hanno evidenziato occasionali criticità e che, proprio grazie al costante contrasto del fenomeno, sono state restituite alla cittadinanza.

 

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