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Polfer a Mortara, no al presidio fisso. Il sindaco Gerosa: “Più vigili e videosorveglianza”

MORTARA (PV) – Niente ritorno del presidio fisso della Polfer a Mortara, almeno per ora. La delusione è tanta, soprattutto tra i cittadini che da anni chiedono maggiore sicurezza nella zona della stazione ferroviaria. La decisione è stata ufficializzata durante il consiglio comunale aperto di martedì sera dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Riccardo Desa.

Il motivo principale del mancato ritorno della Polfer è il mancato raddoppio ferroviario tra Albairate e Abbiategrasso, lungo la linea Milano-Mortara. Un’opera attesa da tempo, ma i cui tempi di realizzazione sembrano ancora lunghi.

Più vigili e telecamere per la sicurezza

In attesa del ritorno della Polfer, il Comune di Mortara ha deciso di implementare altre misure per garantire la sicurezza dei cittadini. Aumenteranno i turni straordinari notturni dei vigili urbani nelle zone limitrofe alla stazione. Inoltre, è previsto un incremento della videosorveglianza, con l’installazione di nuove telecamere ad alta risoluzione.

Per rafforzare ulteriormente la sicurezza, il sindaco di Mortara, Ettore Gerosa, ha annunciato la firma di un protocollo d’intesa con la Prefettura di Pavia e il vicino Comune di Vigevano. L’accordo prevede un incremento del controllo del territorio, anche nelle fasce serali e notturne, con l’impiego congiunto di vigili e forze dell’ordine.

Nonostante le misure annunciate, alcuni cittadini e esponenti politici non sono convinti. Massimiliano Farrell, di Rifondazione Comunista e portavoce del comitato spontaneo per la sicurezza, ha criticato la mancanza di un presidio fisso della Polfer, sottolineando la lentezza del progetto di raddoppio ferroviario. Farrell ha invitato l’amministrazione a fare pressioni sulle istituzioni competenti per accelerare il ritorno della Polfer a Mortara. Gerosa ha ribadito l’impegno dell’amministrazione per la sicurezza dei cittadini, evidenziando gli sforzi fatti per potenziare la Polizia Locale e la videosorveglianza.

Il ritorno della Polfer sembra ancora lontano, mentre le misure alternative, seppur utili, potrebbero non essere sufficienti a placare le preoccupazioni dei cittadini. Solo il tempo dirà se le nuove strategie saranno efficaci nel garantire la sicurezza nella zona della stazione ferroviaria.