Gli Avvocati ai candidati: “Il Tribunale di Alessandria è inadeguato”

ALESSANDRIA – L’Ordine degli Avvocati di Alessandria ha dato appuntamento ai candidati sindaco per discutere sul problema del Tribunale di corso Crimea, inadatto a ospitare tutti coloro che prestano servizio nella struttura. L’appuntamento è stato fissato al prossimo 8 maggio, alle 17, nella Sala Avvocati.

“Gli uffici giudiziari del Tribunale di Alessandria versano in una situazione grave” ha scritto il presidente dell’Ordine degli Avvocati Piero Monti “servono locali idonei a consentire il pieno esercizio della funzione giurisdizionale, senza dover ricorrere a soluzioni eccezionali, come ad esempio celebrare le udienze al tribunale di Acqui Terme. È importante che i candidati sindaco inseriscano nei loro programmi delle proposte concrete per dotare la città di strutture adeguate all’impegno richiesto, da prospettare al Ministero della Giustizia.”

Dopo la riforma giudiziaria del settembre 2013 al Tribunale di Alessandria sono stati accorpati quelli di Acqui Terme e Tortona, oltre alla sezione distaccata di Novi Ligure. Ad oggi i locali ospitano ben 101 dipendenti amministrativi, 44 giudici, oltre ai magistrati, i dipendenti amministrativi della Procura della Repubblica, del Magistrato di Sorveglianza, dell’ufficio del Giudice di Pace e gli ufficiali addetti all’Unep (i cosiddetti “ufficiali giudiziari”). L’Ordine degli Avvocati di Alessandria conta ben 700 iscritti, oltre ai praticanti.